Con il pellegrinaggio a piedi alla Bastia domattina per la messa alle 9, si aprono a Bocconi le celebrazioni per la festa patronale di San Lorenzo. Bastia è l’antico abitato di Bocconi, sul monte di fronte, dove sorgeva il castello del conte Bucco (Bucconis) Guidi, da cui il nome Bocconi.
Spiega Alberto Manni, membro del consiglio pastorale, insieme a Massimo Fiorentini: "Sarà celebrata la messa alle 9 nella chiesina della Bastia, cui seguirà la salita alla grande croce del Castellaccio, che si vede di notte illuminata transitando sulla strada statale 67 del Muraglione, per le conclusioni". Domani è prevista la partenza a piedi dalla piazza del paese per Bastia, nella cui chiesina si conservano i resti mortali degli antenati del paese. Il programma del 10 agosto, festa del patrono San Lorenzo, prevede la messa solenne alle 10.30 presieduta dal vescovo Livio Corazza e concelebrata col parroco dell’Unità pastorale di Rocca San Casciano, don Giovanni Amati, in suffragio di tutti i parroci defunti, in particolare per don Ernesto Tartagni, don Mario Monti, don Luigi Maretti e don Tedaldo Naldi.
Seguirà l’inaugurazione del nuovo organo per accompagnare i canti liturgici, donato alla chiesa di Bocconi da Tullio Monti a ricordo del padre, l’ingegner Ivo Monti. Alle 12 pranzo sociale in piazza organizzato dalla Pro loco e animato dall’attore forlivese Gianpiero Pizzol (prenotazione al costo di 20 euro a Daniela 347.4296541, Cinzia 347.3895061 e Carlina 320.9496264). Seguiranno attività di beneficenza per la parrocchia e festa in piazza.
Quinto Cappelli