
Caos tra via Campo di Marte e viale Spazzoli di fronte allo stadio: botte da orbi tra fazioni di ragazzini, alcuni incappucciati e armati di bastone. Poi una parte fugge. Nessun ferito.
Il caos è una folgore, e in un attimo s’infrange lungo via Campo di Marte, all’angolo con viale Fratelli Spazzoli, di fronte allo stadio. Sono circa le 13.30 di ieri. Una battaglia tra ragazzini. Indossano tutti una divisa sportiva. Molti hanno la giacca di felpa sulla testa. Come se fossero incappucciati. Alcuni di loro stringono in mano dei bastoni. E si picchiano. Si picchiano duro.
Una maxi rissa. Vergate, calcioni, spinte. Sembra un tutti contro tutti. In realtà si fronteggiano due fazioni. In tutto, una ventina di ragazzi. Molti minorenni. Il tutto sotto lo sguardo sbigottito dei passanti. Che subito allertano le forze dell'ordine. In pochi istanti approdano sul posto tre volanti. Sirene che fendono l’aria. La torma di picchiatori le sente, si disgrega. Uno degli schieramenti fugge, si dilegua. L’altro resta.
Gli agenti della questura identificano, in via Campo di Marte, una dozzina di ragazzi. Stando ai primi riscontri, quasi tutti di origine nordafricana. Gli altri, secondo quanto riferito ai poliziotti, si sono appostati vicino al pattinodromo. Non risulta nessun ferito. Secondo quanto riferito dai protagonisti, tutto sarebbe stato innescato da una lite tra due contendenti. Poi tutti gli altri si sono aggregati. Fomentando la rissa.