Campigna, ancora parcheggi tutti esauriti

Stop all’accesso delle auto alle 11: a differenza del passato, si arrivava comunque in zona Parco. Boom di sciatori per l’intero weekend

Campigna, ancora parcheggi tutti esauriti

Campigna, ancora parcheggi tutti esauriti

Ancora tanta gente sulle nevi di Campigna e ancora si è reso necessario uno stop lungo la Bidentina perché si era raggiunta la massima capienza. Stavolta, però, i disagi sono stati inferiori all’ultima domenica di gennaio. È un primo segnale, forse, dopo il vertice organizzato dalla Prefettura pochi giorni fa in cui si è toccato anche il problema della viabilità.

Va detto che l’afflusso verso la stazione invernale di Fangacci-Monte Falco e l’area di Campigna, Passo Calla e Burraia è stato notevole, ma si è distribuito anche nella giornata di sabato 4 febbraio quando da Forlì in occasione della Madonna del Fuoco in tanti hanno scelto proprio di trascorrere la festività della Patrona all’aria aperta sulla neve godendosi i panorami fiabeschi dell’appennino tosco-romagnolo. "Le auto hanno cominciato a giungere a Santa Sofia già alle 7.30 proprio per evitare intasamenti e raggiungere Campigna in tempo utile per l’apertura degli impianti o per le escursioni con le ciaspole programmate con le guide", confermano l’edicolante Graziano Barchi e la guida escursionistica Fabio Michelacci. Il coordinamento tra le forze dell’ordine, i parcheggiatori e il servizio di bus navetta previsti nel progetto ‘Neve&Natura’ promosso dal Parco nazionale e dal Comune di Santa Sofia hanno fatto il resto e, quando tutti i parcheggi si sono riempiti, la polizia municipale ha bloccato il traffico poco dopo le 11 proprio a Campigna. Qual è la differenza rispetto al recente passato? Che chi è stato fermato era comunque nella zona del Parco, e qualcuno ha raggiunto la neve a piedi o sulle ciaspole. "Anche se qualcuno si è lamentato perché aveva prenotato il pranzo", spiega Cristian Casamenti, gestore dell’Alpen Bar di Campigna.

Casamenti aveva tenuto chiuso spontaneamente il suo locale per il rischio di caduta piante. "Stavolta la situazione è sempre stata sotto controllo. Confermo che è arrivata tanta gente sia sabato che domenica". Soddisfatto il sindaco di Santa Sofia Daniele Valbonesi. "Complice il lavoro degli addetti alla viabilità provinciale e ai servizi messi in campo dagli operatori locali, non ci sono stati problemi particolari. Solo qualche coda e un breve blocco della circolazione a Campigna verso la Calla per decongestionare il traffico sono gli unici imprevisti da segnalare".

Soddisfatti anche i gestori della stazione invernale e i maestri di sci subissati di richieste per lezioni e noleggio materiali. Hanno funzionato a pieno ritmo inoltre l’impianto di risalita della Capanna, il campo scuola, l’area bob e snow park oltre al tracciato di fondo da 3km. Ai Fangacci la neve raggiunge ancora gli 83 centimetri mentre sul crinale passa abbondantemente il metro.

Oscar Bandini