
I ragazzi del Morgagni hanno dialogato con i referenti del Centro Studi
Una giornata dedicata all’Unione Europea. Ieri mattina 300 ragazzi di quinta del liceo classico Morgagni hanno partecipato ad un incontro promosso dal nuovo Centro Studi Interdipartimentale Punto Europa (CeSipe) , centro di ricerca del Campus universitario fondato nel 1999, diretto dalla professoressa Giuliana Laschi. Otto tra gli ’junior expert’ del CeSipe hanno tenuto una lezione di circa due ore ai ragazzi presenti nell’aula magna gremita del liceo.
"Cos’è per voi la democrazia?", questa una delle prime domande che ha richiesto il contributo dei liceali. Diverse le risposte di chi si è fatto avanti: "connubio tra maggioranza e minoranza" o "dialogo politico", tra le risposte che più si sono sentite. "Il Comune partecipa da anni a numerosi progetti europei e internazionali. Forlì è stato – sottolinea Kevin Bravi, assessore con la delega ai rapporti internazionali della città – uno dei primi centri veramente europei in Italia. Siamo orgogliosi di sostenere progetti che creino occasioni in cui la scuola, l’università e le istituzioni collaborano".
L’evento, organizzato in sinergia con il Comune, fa parte di un programma che ha visto anche l’inaugurazione del CeSipe (ex Punto Europa) che da ieri diviene ufficialmente un centro di ricerca scientifico inserito nella macchina organizzativa dell’Ateneo di Bologna.
Nelle aule del Teaching Hub di viale Corridoni si è svolta nel primo pomeriggio la cerimonia inaugurale, preceduta da un intervento di Antonio Armellini, ex diplomatico e consigliere di personalità politiche del secondo ’900 come Aldo Moro e Altiero Spinelli. Il presidente del Campus di Forlì, Emanuele Menegatti, ha sottolineato che "il Punto Europa è una realtà che ha accompagnato la crescita del Campus, la presenza delle istituzioni dimostra il legame con il territorio in cui l’università è radicata e con cui collabora".
L’ex ambasciatore è stato preceduto dall’assessore Paola Casara, che ha rimarcato la vicinanza dell’amministrazione: "Forlì ha una grande tradizione europeista. Dalla sua fondazione – conclude – l’università è divenuta fonte di trasformazione del territorio e della vita dell’intera comunità forlivese. In questo contesto il Punto Europa ha contribuito ad accrescere la funzione pedagogica e di formazione per gli studenti, per gli amministratori e per la cittadinanza".
Sergio Tomaselli