Scaduto il contratto che legava lo chef Andrea Erbacci a Casa Artusi, questa ora cerca un nuovo gestore per il ristorante all’interno del Centro di Cultura dedicato a Pellegrino Artusi nella sua città natale: Forlimpopoli. Le imprese individuali, società commerciali o cooperative operanti nel campo della ristorazione da almeno cinque anni che intendono candidarsi, devono manifestare il loro interesse entro il 2 aprile, mentre il contratto partirà l’1 maggio e avrà una durata di 6 anni. La mission di Casa Artusi è promuovere la cultura gastronomica del territorio, con particolare riferimento alla cucina domestica e al ricettario artusiano, e quindi l’affittuario sarà obbligato a condividere e sottoscrivere linee guida di ristorazione. In particolare, la linea gastronomica deve rapportarsi in modo corretto e coerente con il patrimonio della cucina tradizionale nella sua dimensione principalmente domestica. E ancora, nel menù deve essere presente un numero consistente di ricette artusiane, proposte secondo stagionalità, eventi e ricorrenze. La cucina dovrà inoltre attingere le sue ricette dal manuale artusiano ‘La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene’, rispettandone ingredienti e preparazioni, ed evitando qualsiasi tipo di revisione creativa. Matteo Bondi
CronacaCasa Artusi cerca un nuovo ristoratore