SOFIA NARDI
Cronaca

Casa Romagna, addio alla ’Marì’. Chiude la pizzeria in piazza Saffi: "Presto nuovi gestori in arrivo"

Il locale, che ha sede in via Isonzo e da poco in viale Gramsci, saluta definitivamente palazzo Talenti Framonti. Il presidente della società Ragazzini: "Progetto innovativo e complesso, aggiustamenti normali".

Sabato sarà l’ultimo giorno per la pizzeria ‘La Marì’ in piazza: ad annunciarlo sono i gestori stessi con un post sui social (Frasca)

Sabato sarà l’ultimo giorno per la pizzeria ‘La Marì’ in piazza: ad annunciarlo sono i gestori stessi con un post sui social (Frasca)

Casa Romagna perde un nuovo tassello: sabato sarà l’ultimo giorno per la pizzeria ‘La Marì’ che occupava il primo piano di palazzo Talenti Famonti. Ad annunciarlo sono i gestori stessi con un post sui social. L’imminente addio va a sommarsi con quella avvenuta la scorsa estate, quando l’osteria del secondo piano ha chiuso i battenti. La cooperativa Casa Romagna, sotto la regia della Fondazione Cassa dei Risparmi, proprietaria dello stabile, nasceva nel 2023 come risposta alla chiusura di Eataly che aveva occupato l’edificio negli anni precedenti, ed era composta da tre realtà: bar al piano terra gestito da Flora; pizzeria al primo, con gestione degli stessi titolari de ‘La Marì d’Otello’ e l’osteria del secondo piano che vedeva al timone Davide Casamenti (ristorante ‘Alla vecchia osteria’ di San Zeno), Filippo Drudi (pub ‘Lato B’) e Simone Fornasari (‘Tenuta del gelso’ di Bertinoro). Con l’addio de ‘La Marì’, allo stato attuale, del progetto originario – che voleva la realizzazione in piazza di una vetrina della romagnolità a tutto tondo – resta solo il bar. In gennaio l’auspicio da parte della Fondazione era quello di vedere riaprire l’osteria in "uno-due mesi con nuovi gestori", cosa che ancora non è avvenuta.

La chiusura della Marì (che nel frattempo, oltre ad aver mantenuto la sede storica di via Isonzo, ha aperto un nuovo locale in viale Gramsci e uno a Cesena, all’ippodromo), però, non mette fine al progetto Casa Romagna, che il presidente della società Piero Ragazzini definisce "tanto innovativo quanto complesso", aggiungendo che "è quindi normale che vi possano essere ripensamenti e aggiustamenti sia da parte di Casa Romagna che dei suoi singoli soci. Il tutto sempre nell’ottica di perseguire con sempre maggior efficacia gli obiettivi di fondo di valorizzazione della cultura enogastronomica locale e di promozione del centro storico cittadino".

A questo proposito si torna a parlare sia dell’osteria che dell’ultimo piano, destinato a corsi e laboratori: "Siamo lieti di anticipare – prosegue il presidente – che annunceremo a brevissimo la nuova gestione congiunta degli spazi del secondo e del terzo piano, con una formula inedita e degna della massima considerazione". Per quanto riguarda, invece, il primo piano: "La Pizzeria ‘La Marì’ ha deciso di proseguire altrove la sua avventura professionale, e le rivolgiamo quindi i migliori auguri, ma lo spazio non rimarrà silenzioso a lungo perché sono già in fase avanzata le trattative con un altro operatore di pari fama e valore. Invitiamo quindi la città a pazientare ancora davvero per poco – conclude Ragazzini – prima di poterle comunicare insieme tutte le novità che andranno così a ultimare il progetto di Casa Romagna".

Sofia Nardi