Castrocaro, il Comune appalta i servizi del nido

Saranno esternalizzati per andare maggiormente incontro alle famiglie. L’assessore Pierotti: "Maggiore flessibilità ed estensione dell’orario".

Castrocaro, il Comune  appalta i servizi del nido

Castrocaro, il Comune appalta i servizi del nido

di Francesca Miccoli

Servizi per l’infanzia, si volta pagina. Il Comune di Castrocaro Terme e Terra del Sole non gestirà più direttamente l’asilo nido la Coccinella e le altre attività per la prima infanzia da realizzarsi negli spazi comunali. L’ente ha infatti scelto di esternalizzare i servizi per venire incontro alle esigenze delle famiglie, oggi sempre più concentrate sul lavoro e spesso in difficoltà nella gestione dei figli.

"L’attuale gestione è ponderata su una società che non esiste più – ha spiegato l’assessore Federica Pierotti nel corso del consiglio comunale di lunedì –. Si punta al miglioramento dei servizi attraverso una maggiore flessibilità, dall’estensione dell’orario di apertura all’organizzazione di attività a nido chiuso". Il gestore verrà individuato tramite bando. Una decisione approvata con il solo voto contrario di Patrizia Campacci del Pd. "Il partito contesta il metodo e non il merito – ha spiegato l’ex assessore al welfare –. Non siamo contrari a un’esternalizzazione, ma riteniamo che una questione di tale importanza andasse affrontata in maniera molto più attenta e precisa e soprattutto coinvolgendo gli altri attori".

Ovvero le famiglie e gli stessi gruppi consigliari di minoranza. "Non è accettabile proporre un provvedimento che prevede la concessione per 5 anni più 2 a partire dal 1° luglio sulla base di un bando di gara di 1.300.000 euro, senza fornire altri parametri e senza alcun tipo di garanzia".

Pensiero condiviso dal gruppo di minoranza guidato da Marianna Tonellato, che tuttavia ha votato a favore del cambiamento, già pianificato anche dalla sua Amministrazione. "Non ci sembra opportuno coinvolgere ora le famiglie: il percorso sarà condiviso e partecipato quando ci saranno dati precisi e puntuali da presentare" la replica del sindaco Billi.

Fugata la preoccupazione per il collocamento dei dipendenti. "L’unica persona assunta a tempo indeterminato verrà ‘assorbita’ nell’organico del Comune" la rassicurazione della Pierotti.

Approvato all’unanimità il rinnovo dell’accordo tra il Comune e Acer per la gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica, ha invece incassato tre astensioni la votazione dell’ordine del giorno sul ripristino dell’auto medicalizzata a Meldola, portato in assemblea dal consigliere Alessandro Ferrini.

"Va sottolineato che solo una parte degli interventi nel corso del 2022 è stata effettuata a Meldola: 124 a fronte dei 142 nel Forlivese, degli 84 nel Forlimpopolese e dei 4 a Castrocaro" ha dichiarato Billi rimarcando altresì l’alta incidentalità della strada del Muraglione. Astensione per i tre rappresentanti di ‘Insieme per crescere’. "Non avendo sufficienti competenze per effettuare una valutazione, ci fidiamo del lavoro di Altini e Carradori", ha dichiarato la Tonellato.

Infine il primo cittadino Billi ha annunciato che la Provincia si impegnerà a ristrutturare il manto della strada 54, 54 bis, ter, quater ovvero della bretella che collega Pieve Salutare alla statale per una spesa di 250.000 euro.