
Controlli dei carabinieri a Castrocaro per combattere le occupazioni abusive di luoghi dismessi
S’impenna la temperatura a Castrocaro Terme e Terra del Sole. Ad arroventare un clima già infuocato è il botta e risposta tra il gruppo consiliare di opposizione Insieme per Crescere e il sindaco Francesco Billi. Innesca la miccia l’interrogazione urgente presentata al primo cittadino dai tre esponenti di IpC Marianna Tonellato, Mirca Minati e Alessandro Piazza sul "crescente allarme sociale, legato alla presenza di occupazioni abusive in alcune strutture ricettive dismesse del territorio comunale, tra cui l’ex Pigalle".
Ad allarmare i rappresentanti di minoranza le numerose segnalazioni pervenute da cittadini preoccupati. "Una situazione che – oltre a generare insicurezza e disagio tra la popolazione –, grava sull’operato delle forze dell’ordine, già in difficoltà per la cronica carenza di personale e per la ridotta operatività della Polizia Locale" scrivono i tre di IpC. Che rammentano altresì il regolamento comunale adottato dalla precedente Amministrazione, guidata dalla stessa Tonellato, "per prevenire e contrastare l’occupazione abusiva di immobili privati dismessi, attraverso l’invio di diffide ai proprietari, controlli regolari e sanzioni in caso di inottemperanza".
Il gruppo accende poi riflettori sul "recente aumento di episodi di microcriminalità e furti che alimentano l’allarme sociale e compromettono la percezione di sicurezza". A Billi si chiede di far luce sulle strategie adottate dal governo cittadino per risolvere il problema, sollecitando altresì "un intervento tempestivo e deciso" per il ripristino della legalità e per garantire ai cittadini un contesto urbano sicuro e decoroso. Chiamato in causa, Billi esordisce ringraziando Polizia Locale e Carabinieri (in particolare la stazione di Castrocaro e la compagnia di Forlì) per "la stretta collaborazione con cui svolgono il complicato lavoro di presidio territoriale" e altresì "per la prontezza con la quale hanno affrontato la recente serie di furti – le parole di Billi -. Come già emerso sulla stampa il 26 giugno scorso, i malfattori sono caduti in poche ore nella rete dei Carabinieri, con denunce, arresti e recupero di parte della refurtiva".
In merito al tema delle occupazioni abusive, la fascia tricolore sottolinea che si "tratta di un reato procedibile a querela di parte: senza la denuncia del proprietario le autorità competenti non possono agire d’ufficio, e in merito all’ex Pigalle Park non è stata avanzata denuncia". Al contrario di quanto accadde lo scorso anno, quando la denuncia del proprietario dell’ex hotel Garden permise ai Carabinieri di intervenire ed effettuare lo sgombro degli irregolari. "Ad ogni modo l’area in questione è costantemente attenzionata e monitorata da sopralluoghi delle forze dell’ordine, oltre ad essere direttamente in contatto con il proprietario che anche recentemente ha espresso l’intenzione di riqualificare la struttura". Infine un aggiornamento sul regolamento comunale del decoro: "Proprio all’ultimo Consiglio comunale sono state stanziate somme adeguate al fine di applicarlo anche nelle modalità più rigorose. Venerdì si è intervenuti sull’ex hotel Giamaica per eliminare la siepe che ostruiva il marciapiede pubblico". Altri interventi sono già programmati.