"C’è chi non lascia casa L’elicottero non è un taxi"

Dardi: "Siamo il territorio più colpito, con oltre 200 frane. Ci siamo sostituiti alla Provincia in molte strade dissestate. E spesso le ordinanze non bastano".

"C’è chi non lascia casa  L’elicottero non è un taxi"

"C’è chi non lascia casa L’elicottero non è un taxi"

di Giancarlo Aulizio

Sindaco Jader Dardi, come è andato l’incontro con i coltivatori diretti di via Ibola a Modigliana?

"E’ stata una richiesta di informazioni, una sollecitazione ad intervenire, in un incontro molto civile, sulle problematiche della loro strada e di tutte le altre collegate e tutte crollate. Abbiamo chiarito il contesto in cui stiamo operando, premesso che l’incontro è col Comune di Modigliana ma è una strada provinciale".

E quindi?

"Nella strada Ibola c’è una frana incombente, e le persone oggi hanno compreso qual è la situazione. Lunedì abbiamo avuto un incontro importante con il dirigente della Provincia che è venuto qui, perché fino ad ora noi ci siamo sostituiti intervenendo in strade non di nostra competenza".

In questo territorio è accaduto che il 2-3 maggio si sono create 103 frane, poi gli eventi della settimana scorsa hanno aggravato tutta la situazione raddoppiandole.

"E’ accaduta un’emergenza incredibile in tutto il territorio che ha colpito le infrastrutture, i collegamenti, la viabilità, i servizi come l’acquedotto, l’illuminazione, le telecomunicazioni. Si sono aperte voragini nei campi che hanno distrutto impianti, case in cui sono entrate le frane, persone esodate dalle loro abitazioni, alcune ancora isolate. Siamo stati per tre giorni senza telefono, internet, mail. Senza la possibilità di comunicare, in questa emergenza nell’emergenza. Siamo il territorio che è stato da tutti riconosciuto il più profondamente colpito".

Quindi enormi difficoltà?

"Tutto l’intervento nei primi venti giorni è stato dedicato a mettere in salvaguardia le persone. Nonostante le ordinanze e gli inviti, abbiamo ancora una decina di persone che rifiutano di abbandonare le loro case. Siamo intervenuti per portare aiuti e continueremo a cercare di convincerli, portando comunque cibo ed acqua. Però non ce la faremo più a continuare perché distoglie energie, risorse, impegno e aggrava notevolmente lo sforzo della macchina di salvaguardia e l’elicottero non è un taxi: una volta che andato e tornato, poi lì non ci va più".

Tornando alla viabilità, cos’è accaduto alla riva ‘Pappona’?

"E’ una frana incombente sulla strada, con rischio di disgreggio della carreggiata e con un parziale svuotamento nel manto stradale. Siamo intervenuti subito come Comune avvisando la Provincia perché la strada è provinciale: riducendo l’autorizzazione al transito e il carico dell’unico punto d’accesso e di uscita da Modigliana. Ma è esploso tutto il territorio della Romagna. Ieri ci sono stati interventi di verifica, soprattutto sulla via provinciale 20, perché è il cordone ombelicale più importante per accedere ed uscire dal paese".