
Il presidente del Centro Studi, Raffaele Schiavo (Salieri)
Promuovere il valore della democrazia e spiegare ai giovani, e non solo, le sfide che pervadono l’Europa in bilico tra la democrazia liberale e quella illiberale. Questi sono gli intenti del Centro Studi Leonardo Melandri, che promuove due appuntamenti per questo venerdì. Il primo è una tavola rotonda che si terrà all’interno del Teaching Hub del Campus universitario, aula 6, dalle 9 alle 12. Il titolo è ‘La crisi della democrazia nel XXI secolo’, e a intervenire saranno Francesco Privitera, esperto di politica dei Balcani, Paul Blokker, docente del Campus, Domenico Guzzo, dell’Università di Bologna, Everardo Minardi, già docente dell’Università di Teramo, Antonio Campati, Comitato scientifico della Fondazione de Gasperi. Introdurrà e modererà l’incontro il giornalista, Giorgio Tonelli, presidente dell’Istituto regionale Alcide de Gasperi. "Si tratta di un incontro di alto livello a cui sono invitati gli studenti del Campus e chiunque voglia partecipare – spiega il presidente del Centro Studi, Raffaele Schiavo –. Lo abbiamo voluto proporre proprio in un momento in cui i giovani sembrano apatici nei confronti della politica, mentre ci troviamo in un periodo cruciale della nostra storia".
La giornata proseguirà con il secondo degli eventi promossi dal centro intitolato al senatore Melandri che portò l’Università in Romagna: l’inaugurazione dell’esposizione ‘Servus inutilis. Alcide de Gasperi e la politica come servizio’, che sarà ospitata all’Oratorio di San Sebastiano in piazza Guido da Montefeltro. L’appuntamento è per venerdì alle 12,30. La mostra è promossa e realizzata dalla Fondazione De Gasperi e dalla Fondazione Meeting per l’amicizia fra i popoli, ed è inizialmente stata esposta l’anno scorso in occasione del 70° anniversario della scomparsa del primo capo di governo dell’Italia repubblicana. Dopo la presentazione della mostra da parte del Centro Studi seguirà un piccolo buffet.
La mostra sarà visitabile fino al 31 maggio dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, con ingresso gratuito. Entrambe le iniziative godono del patrocinio del Comune di Forlì e della Provincia di Forlì-Cesena, del contributo della Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Matteo Bondi