MATTEO BONDI
Cronaca

Chiostro di San Mercuriale e Icaro. Telecamere e IA per tutelarli

Nuovo sistema di sorveglianza con avvisi sonori e fasci di luce contro danneggiamenti, bivacchi e intrusioni

Nuovo sistema di sorveglianza con avvisi sonori e fasci di luce contro danneggiamenti, bivacchi e intrusioni

Nuovo sistema di sorveglianza con avvisi sonori e fasci di luce contro danneggiamenti, bivacchi e intrusioni

di Matteo Bondi Entrare nella zona verde centrale del chiostro di San Mercuriale o avvicinarsi troppo alla statua di Icaro in piazzale della Vittoria farà scattare un allarme: una voce preregistrata avviserà che si sta violando un luogo protetto, la luce dei fari aumenterà di intensità per favorire le riprese delle telecamere e il Comando della Polizia locale verrà allertato. Sono alcuni degli strumenti che fanno parte del nuovo sistema avanzato di tutela dei monumenti che, in via sperimentale, verrà installato appunto presso Icaro e nel chiostro, basato sull’infrastruttura di videosorveglianza cittadina esistente e sull’Intelligenza artificiale (IA).

Il nuovo sistema è stato voluto dall’amministrazione comunale per prevenire atti vandalici e intrusioni, scoraggiare attività illecite, sconfiggere il degrado e tutelare il patrimonio pubblico. "Ho già più volte espresso la mia ferma condanna per gli atti di vandalismo che continuano a deturpare il chiostro della nostra basilica, un bene architettonico di inestimabile valore culturale e storico – spiega l’assessore alla sicurezza Luca Bartolini –. È inaccettabile che un luogo di grande significato per la nostra comunità venga utilizzato da delinquenti, incivili e maleducati come orinatoio, nascondiglio per stupefacenti e zona di bivacco, come tela per graffiti o col muretto usato al pari di una panchina per mangiare kebab. La nostra determinazione è quella di ripristinare la dignità e il decoro di questo spazio, tutelando la nostra storia e cultura. È un dovere che abbiamo nei confronti della comunità e delle future generazioni".

In pratica, verrà stabilito un perimetro virtuale che, attraverso le telecamere e l’intelligen za artificiale, attiverà gli allarmi sopra citati. "Il punto di partenza è l’implementazione di una ‘spira virtuale’ all’interno dell’area ripresa dalle telecamere – illustra l’assessore –. Questa spira sarà configurata tramite un software di analisi videointelligente, collegato al sistema di videosorveglianza, che analizzerà i flussi di movimento in tempo reale per rilevare l’attraversamento delle aree predefinite. Un dispositivo audio, posizionato in un punto strategico riprodurrà messaggi o suoni dissuasivi ad alto volume al verificarsi di un allarme, facendo scattare la segnalazione automatica alla Polizia locale, e produrrà l’aumento di intensità dell’illuminazione pubblica".

Il sistema sarà attivo già dai prossimi giorni nell’area prospiciente la statua di Icaro e successivamente lo sarà anche nel chiostro di San Mercuriale.