Il gruppo consiliare di minoranza BartnOra lancia un grido di allarme in merito alla situazione in cui versa il cimitero di Fratta Terme, colpito nel maggio del 2023 anch’esso dall’alluvione. Infatti, una frana dal terreno sovrastante il cimitero ha causato il crollo parziale di un tratto del muro esterno. Il crollo ha interessato il muro per una lunghezza di circa 20 metri ed è precipitato all’interno dell’area cimiteriale coinvolgendo anche alcune sepolture. "Per lungo tempo il cimitero è rimasto così senza il muro di recinzione – spiegano i consiglieri di opposizione –, dando la possibilità a chiunque di entrare. Dopo diverse nostre segnalazioni, l’Amministrazione ha deciso di intervenire ponendo in opera una recinzione metallica da cantiere delimitante l’area del crollo, che comunque risultata insufficiente in quanto una parte risulta aperta".
Il gruppo consiliare rimarca come in 18 mesi non siano state portate via le macerie del muro, né il terreno franato. "Questa lunga incuria non è degna di un’amministrazione che si vuole proclamare ‘virtuosa’ e deve cessare al più presto – affermano i consiglieri di BartnOra –. E’ necessario ripristinare lo stato dei luoghi e organizzare un immediato intervento per ridare decoro all’area cimiteriale colpita dalla frana. La lista BartNora facendosi portavoce delle istanze della popolazione residente chiede quali atti di progettazione l’amministrazione abbia messo in atto, quando potranno iniziare i lavori di ricostruzione del muro di cinta del cimitero e quando avverrà il ripristino della sacralità di questo luogo tanto caro ai Frattesi e Bertinoresi tutti".
ma.bo.