
Tanti i nomi noti dello sport e dello spettacolo. Numerosi i cestisti di ieri e di oggi
Anche se la cerimonia funebre era programmata per le 14.30, fin dalle 14 erano non poche le persone in attesa di fronte al Duomo per tributare l’ultimo saluto a Fabrizio Borra. Molti i volti noti del mondo dello sport e dello spettacolo, anche se qualcuno come Jovanotti e Gianni Morandi non ha potuto essere presente per impegni professionali. L’amico e cantante Lorenzo Cherubini, da lui aiutato dopo il terribile infortunio nella Repubblica Dominicana, aveva mandato alla camera mortuaria un’enorme corona di fiori.
Il primo ad arrivare è stato il giornalista forlivese Marino Bartoletti seguito a ruota da uno dei personaggi più noti fra gli amici di Fabrizio e passati sotto le sue mani, vale a dire Fiorello, che era accompagnato dalla moglie Susanna. Lo show-man ha preceduto di poco il faentino Massimo Rivola, boss dell’Aprilia Racing di MotoGp seguito dal saltatore in alto Gianmarco Tamberi con la moglie Chiara.
Poco prima delle 14.30 sono entrati in chiesa Nerio Alessandri patron di Technogym e signora, che hanno anticipato di un soffio l’entrata in Duomo di un commosso Fernando Alonso, pilota di Formula1 – ex Ferrari e Renault, oggi alla Aston Martin – che collaborava con Borra da 25 anni e con cui ha costruito un legame quasi indissolubile. Nella fotografia scelta per l’addio, sopra la bara, Fabrizio indossa la maglietta verde della casa automobilistica inglese. A proposito di motori, ecco anche Gian Carlo Minardi, fondatore dell’omonima scuderia con sede a Faenza. E in ambito motoristico non poteva mancare il pilota forlivese Andrea Dovizioso. Forlì ha accolto tutti con compostezza: nessuna caccia all’autografo o al selfie.
Molti anche i nomi dell’imprenditoria e delle libere professioni forlivesi come il presidente di F.A. Giuseppe Silvestrini (che rappresenta anche la Fondazione proprietaria della Pallacanestro 2.015), l’imprenditore Davide Salaroli, gli avvocati Roberto e Riccardo Pinza e l’architetto Loris Camprini. Numerosi, ovviamente, gli sportivi, soprattutto i cestisti che hanno eletto il Fisiology a seconda casa, fra i quali spiccavano gli ex forlivesi Quirino ‘Rino’ De Laurentiis, Giovanni Severini, Simone Pierich. Poi Valerio Mazzola, oggi in forza a Treviso in A1, un collega e amico di Borra come il preparatore Francesco Cuzzolin, oltre a svariati nomi più o meno noti, tutti accomunati da un sentimento di amicizia e riconoscimento verso Fabrizio Borra, la signora Enia, i figli Luca e Daniele e tutti i collaboratori del Fisiology.
s. b.