Stasera e domani la sagra dedicata alla locale selvaggina a cura di Pro loco, Slow Food, Gal L’Altra Romagna e Atc .
Torna oggi e domani a Corniolo la ‘Festa selvaggia. Oltre il cervo’, sagra popolare interamente dedicata alla degustazione di piatti a base di fauna selvatica e giunta alla 8ª edizione. L’appuntamento è organizzato dalla Pro loco di Corniolo-Campigna, da Slow Food Emilia-Romagna e Toscana, Gal L’Altra Romagna e Ambiti territoriali di caccia di Forlì-Cesena, col patrocinio del Comune di Santa Sofia.
"E’ una proposta – spiega Leonardo PIsanelli, presidente della Pro loco – che prende origine da una grande ricchezza del nostro territorio: gli animali selvatici, regolarmente cacciati e macellati, carne che viene utilizzata nella ristorazione locale. Ricordo che Festa selvaggia è una iniziativa del calendario delle Feste sagge del progetto ‘Oltreterra’, un circuito di iniziative che intende valorizzare l’economia del territorio promuovendo le attività che vi insistono riducendo al minimo l’impatto ambientale, con zero plastica".
Stand in funzione oggi dalle 20 e domani dalle 12.30. I piatti con la selvaggina (cinghiale, cervo, daino, lepre, fagiano) si potranno gustare poi presso: Bar Ristorante i Faggi (Passo della Calla); Hotel Leonardo, Locanda Michelacci; Ristorante Gigino, Ristorante Pini a Corniolo; Chalet Burraia, Hotel Granduca Campigna. Presso l’area feste Pro loco a Corniolo saranno presenti il ristorante Lo scoiattolo (solo oggi) e il Chiosco Alpen Bar di Campigna. Dietro la chiesa di San Pietro saranno operativi le azdore dell’associazione che propongono la degustazione di ben 5 piatti oltre ai dolci. Per informazioni: 388.4551601 e 337.4131417.
Oscar Bandini