VALENTINA PAIANO
Cronaca

Da domani centri estivi al via. Voucher, oltre 1.600 richieste: "Aumento record del 10%"

Dal Comune un aiuto di cento euro a settimana per bambini da 3 a 13 anni (17 per i disabili). Nessun altro capoluogo registra una simile crescita. I centri convenzionati sono 31.

Dal Comune un aiuto di cento euro a settimana per bambini da 3 a 13 anni (17 per i disabili). Nessun altro capoluogo registra una simile crescita. I centri convenzionati sono 31.

Dal Comune un aiuto di cento euro a settimana per bambini da 3 a 13 anni (17 per i disabili). Nessun altro capoluogo registra una simile crescita. I centri convenzionati sono 31.

Addio banchi, benvenuti giochi. L’anno scolastico è archiviato e, con l’ultimo suono della campanella, in città si accendono i motori dei centri estivi. Da domani, infatti, decine di spazi tra scuole, palestre e parchi si trasformeranno in luoghi di svago e socialità. Per molte famiglie, l’arrivo dell’estate porta con sé il nodo della conciliazione tra gli impegni lavorativi e le 13 settimane di vacanza dei bambini. Trovare soluzioni affidabili e che siano allo stesso tempo stimolanti diventa un’esigenza concreta, spesso onerosa, che può mettere a dura prova i bilanci familiari e la routine quotidiana.

Proprio per sostenere i genitori che lavorano, il Comune, ogni anno, mette a disposizione dei voucher, ovvero contributi destinati all’abbattimento della retta del centro estivo per i bimbi e ragazzi dai 3 ai 13 anni, estesi fino ai 17 in caso di disabilità. "Le domande – spiega Paola Casara, assessora alle Politiche educative – sono in crescita rispetto al 2024: quest’anno ne sono arrivate 1.636, di cui 1.469 per le strutture private convenzionate e 167 per quelle ospitate nelle scuole dell’infanzia comunali. L’anno scorso erano complessivamente 1.476: oggi registriamo, quindi, un incremento di circa il 10%. È il dato più alto in tutta la Regione". I voucher ammontano a 100 euro a settimana, per un massimo di tre, e sono destinati alle famiglie con un Isee fino a 26mila euro. Nel 2024 il limite era fissato a 24mila: con questo intervento, la Regione ha ampliato la platea dei beneficiari che possono accedere ai contributi.

"Anche quest’anno l’Amministrazione ha investito risorse proprie che si aggiungono a quelle regionali, statali e al Fondo Sociale Europeo Plus, per un valore totale di oltre 300mila euro. Questo ci consentirà di accogliere tutte le domande pervenute. Il Comune fornisce supporto educativo anche a 90 giovani con disabilità che frequentano i centri estivi cittadini. Un investimento ulteriore di circa 200mila euro. Prima della pandemia, l’offerta per l’estate era dedicata ai ragazzi fino ai 13 anni. Dal 2020, impieghiamo circa 60mila euro all’anno per ampliare i servizi anche alla fascia dai 14 ai 18".

Il ventaglio dei gestori convenzionati in città è ampio e include, associazioni, parrocchie e società sportive: "Ne contiamo 31, in aumento rispetto al passato. A questi si aggiungono le attività di prolungamento per il mese di luglio per coloro che frequentano i nidi comunali".

Con l’imminente partenza dei centri estivi, la discussione su una possibile revisione del calendario scolastico si fa ancora più attuale. La Regione sta valutando di introdurre una pausa primaverile, di estendere le lezioni a giugno e anticipare l’inizio a settembre, come avviene, ad esempio, in Francia. L’assessora Casara però continua a esprimere dei dubbi su questa impostazione: "Il problema va affrontato con uno sguardo più ampio. Non abbiamo edifici che possano ospitare gli studenti durante il caldo torrido – ribadisce –. Andrebbero coinvolti gli imprenditori per attivare adeguate attività di welfare aziendale. Inoltre – sottolinea –, dobbiamo dare risposte coerenti a ciascuna fascia d’età. Stiamo lavorando a una co-progettazione con diverse realtà del territorio per offrire risposte efficaci".