Le impreviste dimissioni ‘per motivi personali’ di Silvia Zoli, vicesindaco di Castrocaro Terme e Terra del Sole, hanno suscitato perplessità in casa di Insieme per Crescere, gruppo consiliare di minoranza formato dall’ex prima cittadina Marianna Tonellato, Mirca Minati e Alessandro Piazza. "Esprimiamo profondo dispiacere per le sorti del nostro Comune – scrivono i tre rappresentanti di opposizione –. La giunta attuale, insediatasi con grandi proclami e promesse, si ritrova oggi, dopo soli tre anni, non a celebrare traguardi significativi per la comunità, ma a fare i conti con un’uscita che è il sintomo evidente di un conflitto interno che da mesi era sotto gli occhi di tutta la cittadinanza". Secondo i tre esponenti di Insieme per Crescere "le tensioni emerse e ormai non più contenibili all’interno dell’amministrazione rappresentano un segnale preoccupante e rischiano di compromettere ulteriormente la stabilità e la capacità amministrativa nei due anni che restano di mandato".
Una precarietà che getterebbe un’ombra sul futuro. "Non ci interessano le dinamiche politiche interne alla giunta né le motivazioni personali della Vicesindaco, che comunque rispettiamo. A noi interessa – e continuerà a interessare – esclusivamente il benessere, la crescita e lo sviluppo del nostro territorio". Secondo gli esponenti di IpC, Castrocaro merita "una guida forte, coesa e lungimirante. È su questo il gruppo continuerà a vigilare "nell’interesse esclusivo della nostra comunità".
Affermazioni che non sono andate giù al sindaco Francesco Billi. "Smentisco categoricamente e in ogni passaggio l’ennesima ricostruzione fantasiosa e sfacciatamente speculativa del gruppo di minoranza Insieme per Crescere".
Francesca Miccoli