
La messa a dimora delle piante
La Regione ha dato il via alla distribuzione straordinaria e gratuita di piante dei vivai forestali pubblici per abbattere le polveri sottili, migliorare il microclima e il paesaggio, salvaguardare l’ambiente e la biodiversità. Fino al 9 maggio è prevista la distribuzione delle piante al vivaio di Castellaro (Galeata).
L’iniziativa – indirizzata a enti pubblici, associazioni, fondazioni senza scopo di lucro, cittadine e cittadini – viene lanciata dalla Regione in aprile con l’obiettivo di incrementare il numero di piante messe a dimora nell’ambito del progetto ‘Mettiamo radici per il futuro’, ma anche per far riscoprire la vivaistica forestale pubblica, che da un paio di anni è in corso di rilancio. E con essa, i luoghi dove vengono prodotte le giovani piante di specie forestali, arboree e arbustive, che di norma sono concesse gratuitamente agli enti pubblici per interventi di imboschimento, ripristino o realizzazione di ambienti naturali e per la diffusione del verde pubblico.
Il vivaio Castellaro è un’area di 8 ettari realizzata nel 1967 dal Corpo forestale, collegata direttamente al paese di Santa Sofia attraverso la strada comunale di S. Giacomo. Trasferito alla Regione a metà degli anni ‘70 e gestito dall’Azienda regionale delle foreste, è sempre stato un gioiello nella produzione di piantine per rimboschimenti e per i progetti di verde pubblico dei comuni. Si producono e distribuiscono oltre 100.000 piantine all’anno e vengono prodotte esclusivamente specie autoctone, sia arboree che arbustive. Le piantine prodotte vengono utilizzate per opere di recupero ambientale, di arredo urbano e per creare nuovi boschi, siepi e filari, soprattutto in aree collinari e di pianura, in cui ancora oggi questi ambienti risultano molto rari.
"Con questa iniziativa vogliamo ribadire l’importanza del settore vivaistico forestale regionale e della sua intera filiera per la tutela dell’ambiente e della biodiversità – commenta l’assessora regionale a Cultura, parchi e forestazione, Gessica Allegni –. Un ruolo prezioso sostenuto dalla Regione, che si salda all’impegno della campagna ‘Mettiamo radici per il futuro’ con l’obiettivo di aumentare la dotazione di verde, in particolare nelle aree di pianura. Gli alberi svolgono un ruolo insostituibile per contrastare il cambiamento climatico, abbattere le polveri sottili, migliorare il microclima e il paesaggio, oltre alla qualità della vita nelle nostre città".
Gli interessati al ritiro di piante ornamentali potranno presentarsi direttamente presso il vivaio Castellaro nei giorni feriali dal lunedì al venerdì, dalle 8 alle 12, muniti di documento di identità valido. Per quanto riguarda le piante a fini forestali, la richiesta dovrà essere inviata tramite Pec a segrprn@regione.emilia-romagna.it, utilizzando lo specifico modulo. Le richieste vanno fatte entro lunedì 14 aprile.