Donazione per il ponte Conad aiuta Modigliana

Ca’ Stronchino, altri 250mila euro per la ricostruzione del luogo simbolo

Donazione per il ponte  Conad aiuta Modigliana

Donazione per il ponte Conad aiuta Modigliana

Il sindaco Jader Dardi di Modigliana si è recato martedì a Bologna, alla sede di Conad, dove di fronte a un notaio è stata formalizzata la donazione di 250mila euro in favore del comune di Modigliana per la ricostruzione del ponte di Ca’ Stronchino, in via Carlo Alberto Dalla Chiesa, sul fiume Marzeno. A effettuarla, precisamente, è stata la Fondazione Conad ETS. "Un atto importante – secondo Dardi – che ci aiuta a procedere nella direzione di completare la raccolta fondi per poter poi avviare le procedure che ci porteranno, mi auguro il presto possibile, verso il bando di gara per la ricostruzione del ponte. A loro, un grandissimo grazie".

Il vecchio ponte, simbolo del disastro nel paese colpito da 700 frane, è stato visitato una settimana fa dal commissario Francesco Paolo Figliuolo, accompagnato da vari politici e amministratori, tra cui il sindaco Jader Dardi. A ormai quattro mesi dal crollo, la struttura è ancora lì a certificare la perseverante inefficienza della cosiddetta ricostruzione. Anche perché la demolizione e rimozione delle parti collassate devono essere fatte prima che inizino i lavori di costruzione del nuovo: un lavoro che, nel frattempo, poteva essere completato. D’altra parte il sindaco Dardi fin da luglio aveva ammonito: "Abbiamo poco tempo per intervenire perché se non arrivano risorse saremo di nuovo in emergenza".

Per il nuovo ponte si prevede un costo di 1,2-1,3 milioni di euro, circa 750mila già ottenuti con due grosse donazioni private (da La7 500mila euro, da Conad ieri altri 250mila) e sembra in arrivo un’altra notevole donazione. Tuttavia, senza il ristoro di 1,9 milioni di euro – già spesi dal Comune per interventi di emergenza – non si riusciranno a trovare le risorse né per l’abbattimento del ponte crollato né per il bando per il nuovo ponte. Un bando d’asta infatti deve necessariamente avere la copertura finanziaria per l’intero progetto e ad oggi le coperture non ci sono. Queste somme, ad ogni modo, sono state più volte promesse dal generale Figliuolo e sono attese a brevissimo.

Giancarlo Aulizio