QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Dovadola, 850mila euro per l’ex municipio

I fondi regionali serviranno a recuperare l’edificio, che diventerà un Centro polivalente per anziani ancora autosufficienti

I fondi regionali serviranno a recuperare l’edificio, che diventerà un Centro polivalente per anziani ancora autosufficienti

I fondi regionali serviranno a recuperare l’edificio, che diventerà un Centro polivalente per anziani ancora autosufficienti

Grazie al bando, finanziato attraverso il Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 nell’ambito dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Emilia-Romagna, al Comune di Dovadola è arrivato un finanziamento di 850mila euro, il massimo consentito su un fondo di 26,3 milioni.

Con tale somma, cui il Comune dovrà aggiungere 150mila euro (50 di entrate proprie e 100 con un mutuo), sarà recuperata la sede dell’ex municipio di via Garibaldi da trasformare in Centro polivalente per anziani, tecnicamente Centro per invecchiamento attivo (senior care). Spiega il sindaco Francesco Tassinari: "Il progetto, realizzato dalla Società Sinloc di Padova e finanziato dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì, diventerà non un vero e proprio pensionato per anziani, ma una struttura per anziani (soli o in coppia) ancora autosufficienti, dove ognuno abbia ancora una certa autonomia, ma con spazi comuni per Tv, animazione, intrattenimento e vita sociale".

Aggiunge Tassinari: "L’importanza e la bontà del progetto, in una società sempre più formata da anziani anche a Dovadola, è dimostrata dal fatto che si è classificato terzo fra i 28 ammessi a finanziamento dalla Regione su 160 pervenuti da Piacenza a Rimini". Il palazzo dell’ex comune, la cui sede è stata trasferita nel 1988 da via Garibaldi a piazza della Vittoria 3 (dove si trova attualmente), in seguito a scosse di terremoto, si trova nel centro storico del paese. I tempi per ristrutturare la sede dell’ex municipio? Risponde il sindaco Tassinari: "Su un milione di euro, 50mila li dobbiamo spendere entro l’anno in corso e gli altri 950mila entro il 2026".

Conclude il primo cittadino: "Ringrazio la Regione per il contributo, la Società Sinloc di Padova che ha realizzato così bene il progetto e la Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì che l’ha finanziato". Commenta Irene Priolo, assessora regionale alla Programmazione territoriale e rigenerazione urbana: "Le tante domande pervenute ci indicano quanta attenzione ci sia nei confronti di politiche di rigenerazione urbana. Allo stesso tempo ci restituiscono la necessità di lavorare insieme ai territori in un’ottica di coprogettazione e collaborazione, per restituire valore ai luoghi, riportarli al centro della vita di comunità sempre più ampie e dare loro nuove funzioni. Tali finanziamenti sono finalizzati a recuperare edifici e spazi pubblici in disuso, rafforzare i legami di comunità, migliorare l’accessibilità urbana e la mobilità e promuovere nuove opportunità sociali, culturali, economiche e ambientali".

Quinto Cappelli