È stata notificata questa settimana la sospensione della licenza per 30 giorni al titolare di un esercizio di commercio e somministrazione al dettaglio di prodotti alimentari e bevande in corso Mazzini. Mercoledì scorso la polizia ha svolto un controllo dentro al minimarket, gestito da un 29enne di origine pakistana, identificando all’interno nove persone quasi tutte pregiudicate. Nel locale gli agenti hanno sequestrato 10 involucri di cocaina, per un peso di 11 grammi, nascosti in una sala riservata al personale del locale.
Nei mesi scorsi, nello stesso esercizio, erano stati identificati più volte altri pregiudicati; inoltre, si erano verificate liti tra avventori in stato di ebbrezza, culminate nei gravi fatti del 7 giugno scorso, quando un cittadino straniero era stato aggredito a colpi di accetta, con le immagini filmate divenute virali sul web.
L’episodio aveva portato a un primo provvedimento di chiusura del market della durata di 15 giorni. Ora è stato predisposto dal questore, Claudio Mastromattei, un intervento più pesante con la possibilità di revoca definitiva della licenza al titolare, se non ci sarà una decisa inversione di tendenza nelle modalità di gestione dell’esercizio.