Due rapine in poche ore a Forlì, bandito agisce indisturbato: “Eppure tutti hanno visto...”

In città c’è un rapinatore che gira come uno spettro: muto, armato e infallibile. I colpi prima alla gelateria ’Le Conserve Bio’ poi al chiosco ’Fata Piada’. Una commessa: “I clienti? Alla polizia han detto: ’Non mi sono accorto di nulla’”

Sui due colpi in gelateria al Ronco e alla piadineria di via Campo di Marte indagano gli agenti della questura

Sui due colpi in gelateria al Ronco e alla piadineria di via Campo di Marte indagano gli agenti della questura

Forlì, 21 agosto 2024 – Sono le 20.35 di lunedì. Il chiosco ’Fata Piada’, via Campo di Marte, affiancato allo stadio Morgagni, è stracolmo. Gente ai tavoli. Clienti in piedi che attendono l’asporto. Poi, tra loro, nella folla, saltando la fila, si palesa un tipo. Che ha una pistola in mano. Le tre addette del chiosco si bloccano. Impietrite.

Il tizio non spiccica verbo. In testa una specie di berretta scura, al collo una sciarpa: “Non ha detto una parola – dice Sara, una delle tre ragazze dietro al bancone –. Dopo averci fatto vedere per bene la pistola s’è diretto alla cassa, l’ha svuotata e se n’è andato...”.

Sara è ancora sotto choc. “Paura? Eh sì direi... Anche perché quella pistola poteva anche essere vera: io il tappo rosso non l’ho mica visto...”. Ok, ma tutta quella folla? Tutte le persone ai tavoli o in fila in attesa per un crescione da portare a casa? “Beh in effetti nessuno ha fatto nulla...”. Trasecolati per il terrore? “Mah non saprei...”. Quindi, indifferenti? “Mah... di certo tutti hanno visto bene ciò che è successo... Poi però so che alle forze dell’ordine le loro testimonianze sono state: ’Io non mi sono accorto di nulla’... Non so che dire. Forse perché nessuno ha voglia di stare lì due ore con polizia o carabinieri a firmare dei verbali...”. Altro dato certo: dopo la rapina l’uomo è passato tra i tavoli affollati, dileguandosi. Indisturbato. Bottino? “Parecchi soldi” dice Sara. Stando a fonti ufficiali, la cifra sarebbe vicina ai 2mila euro.

Insomma, c’è un uomo che si aggira per la città come uno spettro. E fa il rapinatore. Lunedì nel giro di tre ore ha assaltato, prima di ’Fata Piada’, pure la gelateria ‘Le Conserve Bio’ di via Seganti, al Ronco. Malloppo tra i 400 e i 700 euro.

La caccia al bandito è aperta. Nei suoi due colpi è rimasto muto, esibendo una pistola (un giocattolo?) e razziando i locali per poi svignarsela senza patemi. Per gli inquirenti la firma nei due blitz è unica. Stessa modalità, medesima fisicità testimoniate dalle vittime degli assalti: 1.80 di altezza, corpulento, berretto in testa e una sciarpa mimetico-militare. Inafferrabile?

ma. bur.