E oggi riapre il ‘Comitato’ Mercatino pro sfollati

Anche il campo Shalom, dal 12 al 16 giugno, servirà ad aiutare le famiglie

E oggi riapre il ‘Comitato’  Mercatino pro sfollati

E oggi riapre il ‘Comitato’ Mercatino pro sfollati

Il Comitato per la lotta contro la fame nel mondo, che quest’anno compie i 60 anni di attività, sabato 10 giugno riapre le porte dopo la chiusura forzata in seguito ai danni provocati dall’alluvione. Tutti i locali della sede, in Largo Annalena Tonelli, accanto al seminario di via Lunga, sono stati allagati e, come si legge sul sito del Comitato, "nel fango sono subito iniziati i lavori di bonifica e sistemazione. Sta succedendo una cosa bellissima: sono arrivati da ogni parte tantissimi volontari, di età e tipologia molto varia, ma che hanno in comune l’entusiasmo e un unico scopo, la solidarietà della speranza. Indicazione verso una civiltà diversa. Umana. Grazie di cuore a tutti".

L’attività del Comitato, di cui Davide Rosetti è stato confermato presidente lo scorso 26 aprile, riprende con il mercatino dell’usato che si svolgerà da oggi a venerdì 16 giugno e dove sarà possibile acquistare mobili, indumenti, oggettistica e libri. Orari di apertura: oggi dalle 8.30 alle 18.30; domani 9-12.30 e 14-18.30; lunedì 12, mercoledì 13 e venerdì 16 dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 18.30 (martedì e giovedì chiuso). Con il ricavato del mercatino verrà finanziato un progetto di solidarietà per la ricostruzione post-alluvione.

Dal 17 maggio 1963, giorno della sua costituzione, il Comitato, come evidenzia Rosetti, "ha realizzato tanti progetti di solidarietà in tutto il mondo, coinvolgendo in una straordinaria rete di solidarietà centinaia di volontari". Sessant’anni di storia cominciati nel 1962 con i laureati e gli universitari della Fuci che a Forlì studiavano il problema della fame nel mondo. Ne nacquero mostre, conferenze, convegni, concerti, serate con personaggi pubblici come quella con Gianni Morandi al Teatro Apollo nel 1964.

Grazie alla presenza di Annalena Tonelli – che sarà ricordata il 5 ottobre a 20 anni dalla morte con l’intervento del card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente della Cei – il Comitato cominciò a prendere a cuore situazioni di povertà locali, come le famiglie del Casermone di via Romanello, mentre Pina Ziani, insegnante in Africa dal 1964 al 1968, iniziò la rete di contatti con i missionari aprendo così alla dimensione internazionale. Una svolta nella vita del Comitato fu l’incontro con l’Abbè Pierre, che venne a Forlì nel 1967 per concludere il campo internazionale di lavoro Emmaus. Fu proprio in quella occasione che il Comitato cominciò la raccolta di carta, stracci, ferro e oggetti usati. Nel 1969 Annalena partì missionaria per l’Africa dove, a Borama, in Somaliland, fu uccisa il 5 ottobre 2003. Anche questo anniversario sarà quindi ricordato con una serie di appuntamenti proposti dal Comitato, dalla Diocesi e da Comune di Forlì, Centro per la Pace e Compagnia quelli della Via.

Dal 2009, inoltre, il Comitato, in collaborazione con la Caritas, coinvolge i giovani con una proposta specifica, il campo di lavoro Shalom, esperienza di servizio e condivisione per ragazzi e ragazze dalla seconda alla quarta superiore, che quest’anno si svolgerà dal 12 al 16 giugno (info: 0543.30299, serviziogiovani@caritas-forli.it.). I giovani saranno impegnati in particolare nel ritiro di mobili e oggetti in buono stato, la cui vendita andrà a sostenere le famiglie colpite dall’alluvione. Notizie e testimonianze sulle iniziative del Comitato su www.comitatoforli.org (info@comitatoforli.org).

Alessandro Rondoni