SOFIA NARDI
Cronaca

Ecco il ‘vicinato delle Erbe’. Piazza Cavour, esercenti uniti:: "Iniziative per farci conoscere"

Da giugno a settembre, un mercoledì al mese dedicato a mercatino, musica e gastronomia

Da giugno a settembre, un mercoledì al mese dedicato a mercatino, musica e gastronomia

Da giugno a settembre, un mercoledì al mese dedicato a mercatino, musica e gastronomia

Cos’è una piazza? Una grande corte sulla quale si affacciano tante realtà diverse, ciascuna con la sua identità specifica, unite da una vicinanza fisica che, inevitabilmente, molto spesso finisce per diventare anche comunione di intenti e di indirizzi. Hanno voluto rendere palpabile questa sinergia i ristoratori e gli esercenti di piazza Cavour, la vecchia ‘piazza delle Erbe’, dando vita a un esperimento speciale: ‘Il vicinato delle Erbe’.

Si tratta di una serie di eventi ‘di piazza’ organizzati da coloro che quella piazza la vivono tutti i giorni, la conoscono bene, e vogliono agire insieme mossi da uno spirito collettivo. Il progetto prenderà il via con una prima serie di eventi che animeranno la piazza nei secondi mercoledì di giugno, luglio e settembre, con l’obiettivo di trasformarla in un punto di riferimento per cittadini e visitatori. In queste giornate la piazza sarà chiusa al traffico dalle ore 14 per ospitare ‘InCantina Market’, un mercatino dedicato al vintage e a oggetti di seconda mano, accompagnato da musica, workshop e gastronomia. Chi fosse interessato a partecipare come espositore al mercatino, può scrivere al numero 388.896 1755.

"Piazza Cavour – spiegano i membri del collettivo ‘delle Erbe’ – è uno dei luoghi più caratteristici del nostro centro e rappresenta un vero e proprio centro ludico e commerciale naturale, dove i cittadini amano passeggiare e fare acquisti. Le attività presenti sono diverse e cariche di personalità: chi ha scelto questa piazza come casa per il proprio sogno è una persona creativa, unica, brillante. L’offerta è vasta e variegata: botteghe artigiane, negozi, bar, forni, alimentari, gelaterie e ristoranti capaci di soddisfare tutti i gusti".

Quelle che abitano piazza delle Erbe sono "persone che non si sono scelte, ma sono state attirate dalla piazza", così dichiarano gli esercenti. Che sottolineano: "Ognuno ha un suo progetto, ed è proprio questa ricchezza a rendere difficile unirci sotto un’unica realtà. Eppure è successo. Non è stato un percorso semplice né spontaneo, ma il frutto di uno sforzo consapevole e condiviso". A unirli è anche un altro scopo: "In una città come Forlì, che guarda sempre più verso le grandi aree commerciali, c’è chi ha scelto di restare nel cuore pulsante del centro: uno spazio che vuole continuare a creare qualcosa di bello, per chi lo attraversa ogni giorno e per chi lo tiene vivo con il proprio lavoro".

Poi la promessa: "Ognuno resterà sé stesso, con la propria voce, stile e contributo. Nessuna omologazione. Proprio come avviene in una riunione di vicinato, semplicemente, gli esercenti si sono messi insieme, hanno costruito idee e ora sono pronti a farsi conoscere". Tutte le informazioni sul progetto si trovano sulla pagine social ‘Il vicinato delle Erbe’.