Ecomusei, da Ridracoli delegati a Lisbona

Doverse realtà locali hanno partecipato al progetto transnazionale Echoes che promuove la cooperazione.

Ecomusei, da Ridracoli  delegati a Lisbona

Ecomusei, da Ridracoli delegati a Lisbona

Nell’ambito di Echoes, progetto transnazionale (finanziato dal Piano di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna) che promuove la cooperazione tra gli ecomusei ai fini della valorizzazione di territorio, memoria, e patrimonio, si è svolta nei giorni scorsi una visita di studio in Portogallo all’area ecomuseale di Seixal (Lisbona) organizzato dal Gal Delta 2000 e che ha visto la presenza anche del Gal L’Altra Romagna, quello delle valli di Marecchia e Conca e del Sarcidano Barbagia di Seulo. Di grande interesse anche la visita al museo dell’Acqua, che racconta la storia della raccolta di acque dolci per Lisbona e pone in collegamento diversi luoghi ed edifici costruiti fra il XVIII e XIX secolo che segnano un importante periodo nella complessa evoluzione dell’approvvigionamento idrico della città.

Erano presenti nella delegazione l’Ecomuseo delle Acque Idro di Ridracoli, l’ecomuseo del Sale e del Mare di Cervia, quello delle Valli di Argenta, del Bosco e del Cervo della Mesola, del paesaggio dell’Appennino faentino – Rocca di Riolo Terme, del Giardino delle Erbe di Casola Valsenio, oltre a rappresentanti di Romagna Acque, operatori del Gal Valli Marecchia e Conca: Cooperativa di Comunità Incanti Delcesi, il Comune di Montefiore Conca, la Pro Loco di Sant’Agata Feltria, l’Associazione ‘A Passo D’Uomo’.

"Gli ecomusei sono identità progettuali – commenta il presidente de L’Altra Romagna Bruno Biserni – che pongono in relazione usi, tecniche, colture, produzioni e risorse territoriali. Lo studio di realtà diverse rappresenta una importante opportunità di confronto che può contribuire all’evoluzione di esperienze in grado di favorire l’emersione di modelli virtuosi per lo sviluppo locale sostenibile".

o.b.