Economia, 2023 in lieve crescita In aumento redditi ed export

Studio previsionale: bene costruzioni e servizi, ma prevale la cautela per la situazione internazionale

Economia, 2023 in lieve crescita  In aumento redditi ed export

Economia, 2023 in lieve crescita In aumento redditi ed export

La ripresa economica prosegue, ma a ritmi ridotti. I dati previsionali per il 2023, elaborati dall’ufficio studi Prometeia e diffusi dalla Camera di commercio, indicano per la provincia di Forlì-Cesena un incremento del valore aggiunto pari allo 0,8%, in lieve miglioramento rispetto a quello previsto lo scorso gennaio (+0,4%) e in linea col dato regionale (+0,9%) e nazionale (+0,8%); variazione inferiore a quella stimata per il 2022 (+4%) come accade del resto in tutti i livelli territoriali.

A livello settoriale, per l’anno in corso, si stima una crescita della ricchezza prodotta nelle costruzioni (+2,2%) e nei servizi (+1,0%), stabilità nel manifatturiero (+0,2%) e una leggera diminuzione nell’agricoltura (-0,5%).

Anche l’export per il 2023 è previsto in crescita (+4,1%), con una variazione più cauta rispetto a quella stimata in precedenza (+4,8%). È ritenuto in aumento anche il reddito delle famiglie (+5,5%, rispetto al precedente +3,3%), con un trend superiore a quello regionale (+5%) e nazionale (+4,4%). Il valore aggiunto per abitante, pari a 30 mila 500 euro, nel 2023, risulterebbe maggiore di quello dell’Italia (27 mila 100 euro) ma più contenuto rispetto a quello dell’Emilia-Romagna (33 mila 200 euro). Per ciò che riguarda il mercato del lavoro, la provincia di Forlì-Cesena, nell’anno in corso, avrà tassi di attività (74,5%) e di occupazione (71,4%) migliori del contesto regionale e nazionale; stesso discorso per il tasso di disoccupazione previsto (4,2%).

"Lo scenario conferma che ci sono motivi di ottimismo, grazie soprattutto alla capacità di resistenza e reazione del nostro sistema imprenditoriale – dice Carlo Battistini, presidente della Camera di commercio – ma occorre mantenere una certa cautela: la situazione è complessa e gli scenari globali rendono le previsioni particolarmente difficili".