VALENTINA PAIANO
Cronaca

Erf, omaggio a Thalberg. Ecco Nicolosi e Valanzuolo

Domani alle 21 nel chiostro di Santa Lucia il pianista e il critico musicale ripercorrono la storia del celebre e virtuoso artista per la rassegna regionale.

Il critico Valanzuolo e il pianista Nicolosi

Il critico Valanzuolo e il pianista Nicolosi

C’è un’eco lontana, un bisbiglio di tasti che attraversa il tempo e si posa nel silenzio del chiostro di Santa Lucia. Domani alle 21 si racconta la storia di Sigismund Thalberg, pianista straordinario e mito ambivalente, in un concerto-spettacolo che intreccia musica, narrazione e mistero. ‘Quel che resta del genio – Fascino e mistero di Sigismund Thalberg’ è in programma nell’ambito della 25° edizione di Emilia-Romagna Festival (Erf) e vede protagonisti Francesco Nicolosi al pianoforte e Stefano Valanzuolo voce narrante.

Con testi scritti dallo stesso Valanzuolo, lo spettacolo ripercorre la figura leggendaria di uno dei più grandi virtuosi del pianoforte di tutti i tempi, la cui morte lasciò un’aura di mito e mistero. Nato in Austria ma trasferitosi a Napoli, l’artista fu uno dei pianisti più celebri del suo tempo, noto per il virtuosismo estremo e la capacità di incantare il pubblico. Celebre è il suo duello al pianoforte con Franz Liszt, sfida leggendaria che ha segnato la storia della musica.

Lo spettacolo prende avvio da un aneddoto insolito: alla morte di Thalberg, nel 1871, sua moglie si rivolse a Efisio Marini, medico specializzato in mummificazione, affinché conservasse il corpo del marito. Attraverso gli occhi del dottore, Valanzuolo ricostruisce la vicenda umana e artistica del pianista, dal famoso duello alle frequentazioni mondane, fino al legame esclusivo con la città partenopea. L’incontro con le spoglie del musicista suscita nel medico una profonda emozione, suggerendo l’esistenza di un mondo in cui scienza e arte non sono separate ma si fondono.

Stefano Valanzuolo, critico musicale e librettista, dal 1989 collabora con il quotidiano Il Mattino, mentre da anni è presente su Radio3 con i programmi Radio3 Suite. ‘Quel che resta del genio’ non è la sua prima opera, ma arriva nel pieno di una carriera in cui lo scrittore si è sovente occupato di testi di spettacoli e opere teatrali, a stretto contatto con la musica e la sua storia.

Francesco Nicolosi è invece un vero virtuoso del pianoforte, la cui tecnica non impallidisce nemmeno di fronte alla grandezza di Thalberg. Dal 1990 incide stabilmente per le etichette Nuova Era, Naxos e Marco Polo. È stato insignito di numerosi premi nazionali e internazionali, e il suo nome è conosciuto e apprezzato in tutta Europa.

I biglietti sono acquistabili su Vivaticket a 5 euro, con riduzione a 1 euro per i bambini fino a 10 anni. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà all’interno della chiesa di Santa Lucia (corso della Repubblica 77).

Valentina Paiano