Si è ripetuto a 10 anni di distanza il raduno della famiglia Branchetti al teatrino ‘M.T. Minoccari’ presso la chiesa parrocchiale S. Francesco di Meldola. "In tutto eravamo oltre 40 persone, fra genitori, figli, nipoti e pronipoti – racconta Rudi, uno degli otto fratelli rimasti dopo la morte recente di Ciro e Romana, i due fratelli più grandi –. In loro memoria, assieme ai tanti ricordi, non è mancata, nella circostanza, la celebrazione, in mattinata, di una messa di suffragio e una visita in gruppo al cimitero". Nella lettera di convocazione era esplicitamente scritto che non si richiedeva l’abito scuro, né l’acconciatura fresca, ma la voglia di stare insieme con sorrisi, buon cibo e divertimento reso speciale dagli intermezzi musicali del duo Andrea & Nicole, in arte ‘Contrada Lamierone’. "Una famiglia numerosa, molto unita, patriarcale quella dei Branchetti – precisa Rudi – originaria di S. Silvestro in Comune di Bagno di Romagna, rimasta vittima, in un tempo lontanissimo (1962) di una immensa tragedia con la morte prematura del babbo appena dopo il loro arrivo a Rocca delle Caminate, che lasciò i 10 figli, tutti ancora giovanissimi, in un immenso fondo agricolo, ma senza più una guida e braccia da lavoro". o.b.
CronacaFamiglia Branchetti, raduno dopo 10 anni: in 40 si riabbracciano