Forlimpopoli, donati scacchi

L’eredità di un’associazione ai ragazzi del comprensivo

Forlimpopoli, donati scacchi

Forlimpopoli, donati scacchi

Cavalli, torri e alfieri sono arrivati nelle classi delle scuole di Forlimpopoli, preceduti dai pedoni e capitanati dalla possente regina, tutti a difesa del re, nel gioco più bello del mondo: gli scacchi. E’ l’eredità dell’associazione Popilia Scacchi, presieduta da Pino d’Altri, che ha cessato l’attività e che ha così donato vari set di pezzi, scacchiere e orologi per tornei al Comune e, questo, ha poi fatto pervenire il materiale all’istituto comprensivo Emilio Rosetti. Nello specifico si tratta di 26 scatole con scacchiera e pezzi, 25 orologi sia digitali che analogici, 19 grandi scacchiere di cartone e numerosi set di pezzi. Gli scacchi sono un gioco affascinante che, a dispetto dell’idea comune che lo associa a una passione per pochi per la complessità che presenta, può avere ottimi utilizzi formativi. La scacchiera si è rivelata essere un valido strumento in ambito scolastico per accompagnare lo sviluppo e l’apprendimento del bambino e dell’adolescente, oltre ovviamente a proporsi come occasione puramente ludica anche alla platea dei giovanissimi.

Le scuole di Forlimpopoli negli anni passati hanno partecipato a diversi progetti sugli scacchi e sono quindi le naturali beneficiarie di questa donazione, che consentirà di avere a disposizione diverso materiale per avvicinarsi al gioco.

Matteo Bondi