Forlimpopoli verso l’Artusiana Ecco le novità

La kermesse torna dal 24 giugno al 2 luglio. In cartellone anche una serie di aperitivi a tema.

Forlimpopoli  verso l’Artusiana  Ecco le novità

Forlimpopoli verso l’Artusiana Ecco le novità

di Matteo Bondi

Alla fine di questo mese, esattamente da sabato 24 giugno a domenica 2 luglio, il centro storico di Forlimpopoli trasformerà le proprie vie e piazze nei luoghi che accoglieranno stand gastronomici, palchi improvvisati, bancarelle con ogni ben di Dio, banchi di prodotti tipici di ogni dove e la moltitudine di persone che ogni sera vive la Festa Artusiana. Una manifestazione dedicata a Pellegrino Artusi, al suo celebre manuale, alla cucina domestica e a tutti quei prodotti della terra che rendono la nostra regione e l’Italia un’eccellenza mondiale.

Il ricco programma che ogni anno accompagna le nove serate della festa si impernea sulla Casa che la sua città natale gli ha voluto dedicare: Casa Artusi, dove torneranno gli ormai tradizionali ‘Aperitivi a Corte’, di cui saranno protagonisti i narratori di storie, di prodotti e di progetti. Ogni incontro si concluderà con un aperitivo e sarà allietato da un accompagnamento musicale.

Per stuzzicare l’appetito ecco alcune anticipazioni di quello che riserveranno i nove appuntamenti. Nella corte interna di Casa Artusi si potrà partecipare a un panel dedicato a una vera e propria icona della cucina italiana, la pizza, coordinato da Luca Cesari autore del libro ‘Storia della pizza da Napoli a Hollywwod’. In questo caso la degustazione a tema sarà seguita da una raccolta fondi a supporto della ricostruzione di ‘O Fiore Mio Hub’ di Faenza colpito dall’alluvione del 16 maggio scorso. Con Graziano Pozzetto si parlerà del libro ‘Tonino Guerra, il cibo e l’infanzia. Noi continuiamo a mangiare i piatti della mamma’. Altro appuntamento da non perdere riguarda una storia di sapori e incontri come quello tra Parmigiano Reggiano e il Gin Primo di Romagna con esibizione musicale jazz e degustazione verticale di diverse stagionature.

Una proposta curiosa è l’incontro per scoprire cosa fa un’antropologa del cibo, Giulia Ubaldi, che nel suo laboratorio di Antropologia del Cibo a Milano da 10 anni studia l’ibridazione delle cucine domestiche nel mondo. Sempre a cura di Casa Artusi durante la Festa Artusiana è in programma l’inaugurazione di un nuovo spazio polifunzionale, nel quale sono previsti uffici, sala per eventi, spazio espositivo di prodotti e di vendita e la presentazione dei progetti commerciali e di comunicazione che partiranno a Casa Artusi dall’estate: tra questi il nuovo sito, accompagnato da una nuova veste grafica, corsi di cucina e di scrittura gastronomica.