
Lo sportello automatico sventato dall'esplosivo in viale Risorgimento (foto Alessandra Salieri)
Forlì, 25 marzo 2023 – Ore 3.30 della notte: un boato sveglia il quartiere Ca’ Ossi. Neanche il tempo di aprire gli occhi, rendersi conto, magari spalancare una finestra per controllare e, lungo viale Risorgimento, non c’è già più nessuno. Appena pochi minuti: è stato questo il tempo necessario a una banda per sventrare un bancomat con l’esplosivo, svuotarlo e dileguarsi nella notte.
Nel mirino dei malviventi è finito lo sportello automatico del Credit Agricole di viale Risorgimento, non lontano dalla farmacia comunale del quartiere. La tecnica usata per ottenere il denaro è quella cosiddetta della ‘marmotta’. Ovvero, un innesco con l’esplosivo che detona all’interno del bancomat. A quel punto, il deposito è forzato e si può accedere ai contanti normalmente disponibili per un prelievo.
È così che hanno agito nelle prime ore di sabato: stando ai primi riscontri, i banditi erano a volto coperto. Non vengono fornite indicazioni sul loro numero esatto, né sull’auto utilizzata per la fuga (sul posto sono intervenute le Volanti della Questura di Forlì; poi la polizia scientifica e la Squadra Mobile). Di certo, come fuori da ogni istituto di credito, ci sono telecamere che ne hanno immortalato l’impresa criminale. Nessun testimone oculare, invece: Ca’ Ossi era immersa nel silenzio e nel sonno. Fino al botto che, dicono gli investigatori, ha fruttato diverse migliaia di euro.