
Giovedì sera ha preso il via la campagna elettorale per le elezioni amministrative del prossimo anno: in sala del consiglio i consiglieri di Zona Centro, Gian Luca Zanoni, ex Lega Nord, e Stefano Raggi, ex assessore all’ambiente con sindaco Paolo Zoffoli, hanno chiamato a raccolta i cittadini per parlare dei problemi della città; all’interno del circolo Pd si è invece tenuta una riunione per definire le linee guida in vista dell’appuntamento elettorale.
Ma qual è la situazione in casa Dem? Sul finire della scorsa edizione della Festa Artusiana, cioè nei primissimi giorni di luglio, la sindaca di Forlimpopoli, Milena Garavini, aveva annunciato la sua disponibilità a ricandidarsi alle elezioni amministrative del prossimo anno, alla scadenza del suo primo mandato. A questa disponibilità non era seguito nessun comunicato da parte del Pd, di cui la Garavini fa parte, solo a nostra domanda il segretario, Maurizio Castagnoli, aveva risposto rimandando qualsiasi discussione in merito dopo settembre, cioè dopo aver svolto il congresso, aggiungendo anche che "Se qualcuno vuol farsi avanti, noi siamo disponibili".
Il congresso ormai si è svolto: Gessica Allegni è la nuova segretaria territoriale, Enrico Monti, presidente del consiglio comunale di Forlimpopoli è il nuovo presidente dell’assemblea territoriale, Maurizio Castagnoli è stato riconfermato segretario del circolo artusiano. Milena Garavini è la candidata del Pd per le prossime elezioni amministrative? "Abbiamo iniziato un percorso al nostro interno - ha spiegato Castagnoli - nel quale ci confronteremo anche con la giunta per valutarne l’operato. Faremo poi le nostre considerazioni, confrontandoci anche con altre forze politiche e la società civile, così come abbiamo sempre fatto. Abbiamo registrato la disponibilità di Milena".
Un work in progress, in pratica, che tiene ancora congelata la situazione. Non certo la calorosa accoglienza che ci si potrebbe aspettare dal proprio partito alla scadenza del primo mandato da sindaco. Una situazione che, con tutte le differenze del caso, sembra ricalcare quella che avvenne due anni fa a Bertinoro, con il sindaco Gabriele Fratto che annunciò la propria volontà di ricandidarsi e il Partito Democratico che, fra tentennamenti vari, ci mise più di sei mesi per declinare l’offerta.
Ma se la Garavini non dovesse essere confermata, chi al suo posto? In queste ore si sta facendo strada un solo nome, quello del presidente del consiglio comunale, nonché neo presidente dell’assemblea territoriale, Enrico Monti.