Grandi opere, sindaci in campo "Pnrr, i progetti non possono saltare"

Appalti a rilento, le preoccupazioni dei primi cittadini delle città romagnole

Grandi opere, sindaci in campo  "Pnrr, i progetti non possono saltare"

Grandi opere, sindaci in campo "Pnrr, i progetti non possono saltare"

"In questi giorni dobbiamo aggiornare con i nuovi prezzi tutti i progetti collegati al Pnrr. La situazione è molto complicata, non si può negare, perché molte opere rischiano di saltare. Il governo dovrà rinegoziare nuovi parametri con l’Europa". Gian Luca Zattini, sindaco di Forlì, non ha nascosto alcune preoccupazioni sulla grande mole di progetti che potrebbero rimanere al palo, nel corso della tavola rotonda fra i rappresentanti del territorio, che ha inaugurato la presentazione del Rapporto sull’Economia, ieri pomeriggio alla Camera di commercio.

Assieme a Enzo Lattuca, sindaco di Cesena, e a Juri Magrini, assessore al Bilancio del Comune di Rimini, Zattini è stato sollecitato dalla giornalista Simona Branchetti sul tema del nuovo codice degli appalti e dei lavori in vista sul territorio romagnolo. "La prossima settimana chiederò a tutte le associazioni economiche del territorio di incontrarci per ragionare assieme sulla questione degli appalti. Il punto però è portare avanti i progetti comuni dell’area Romagna".

Lattuca ha sottolineato come un altro problema sia "trovare imprese in grado di lavorare sugli appalti relativi al Pnrr. Abbiamo ricevuto finanziamenti quando ancora non c’erano i progetti. Ora che questi ultimi ci sono, bisogna concentrarsi su quelli".

In mattinata, a Cesena, i primi cittadini di Forlì e Cesena si sono incontrati con i loro corripettivi di Rimini, Jamil Sadegholvaad, e Ravenna, Michele De Pascale, per fare il punto sul progetto Romagna Next, il primo ’laboratorio’ nazionale di pianificazione strategica interprovinciale. "Il nostro obiettivo è quello di rafforzare la competitività, lo sviluppo e la qualità della vita della nostra Romagna, terra del buon vivere e del benessere, rispondendo in maniera strategica alle sfide dell’Agenda di sviluppo sostenibile 2030", ha dichiarato Zattini.

Nel corso della mattinata sono state approfondite le 15 aree tematiche che articolano il documento finale del piano strategico e che rappresentano le sfide maggiori dell’intera area vasta di Romagna. I temi principali riguardano mobilità, transizione ecologica ed energetica, acqua, salute e welfare comunitario, governance di area vasta, digitalizzazione della pubblica amministrazione, rigenerazione territoriale, sicurezza urbana, cultura, agroindustria.