GIANNI BONALI
Cronaca

Il boom delle cooperative: "In arrivo 5mila assunti"

Ieri in Comune assemblea di Federcoop Romagna. Organici rinforzati specie nei settori lavoro e servizi, seguiti da quello agroalimentare.

Un momento dell’assemblea di ieri che si è tenuta in Comune

Un momento dell’assemblea di ieri che si è tenuta in Comune

Nei prossimi mesi le cooperative associate a Legacoop Romagna prevedono di assumere oltre 5mila persone, ma la difficoltà a reperire personale è diventata cronica, con il fabbisogno che aumenta in tutti i settori.

In testa le cooperative di lavoro e servizi, seguite dall’agroalimentare, con una buona tenuta della distribuzione organizzata e delle sociali. Il titolo di studio richiesto è per oltre la metà dei casi il diploma, seguito dalla laurea.

I dati sono stati presentati ieri a Forlì all’assemblea di Federcoop Romagna, con le cooperative che nel 2024 hanno fatto 9.718 assunzioni (+8,8), il 40% nel settore lavoro, produzione, servizi, soprattutto nella logistica e multiservizi. In tenuta l’agroalimentare, mentre raddoppiano i lavoratori assunti dalle cooperative sociali, mentre sono in consolidamento quelle nella grande distribuzione organizzata e quelle culturali. Aumenta la percentuale dei giovani assunti (18-29 anni) che passa dal 23% al 35% del 2024, stazionarie quelle di lavoratori oltre i 50 anni di età.

Legacoop Romagna associa 362 cooperative nelle province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, per un valore della produzione pari a 7,5 miliardi di euro, con più di 25mila occupati ed oltre 320mila soci. "Il mondo cooperativo – spiega il presidente Paolo Lucchi – si conferma attrattivo e dinamico per i giovani e per professionalità di ogni tipo, in un mondo del lavoro che cambia. Si conferma, purtroppo, la difficoltà a reperire personale, in particolare qualificato, ma non solo: un problema che abbiamo più volte segnalato in passato e su cui occorre un ragionamento generale".

I lavori sono stati aperti, nel salone comunale, dal sindaco di Forlì Gian Luca Zattini che ha rimarcato come il movimento cooperativo rappresenti un elemento fondamentale del territorio, ricordando anche Guglielmo Russo, alla cui memoria sono stati intitolati i premi "Cooperatore dell’anno", consegnati alle cooperative che nel 2025 hanno festeggiato gli 80 anni dalla fondazione: Conscoop (Forlì), Lavoratori del Mare (Rimini), Casa del Pescatore (Cesenatico), Marinara (Rimini), Cocif (Longiano), Coop Trasporti Riolo Terme, Cab Fusignano.

Il dibattito sul tema "Il cambiamento come opportunità: intelligenza artificiale, andamento demografico, giovani e lavoro" ha visto gli interventi di Mauro Gennaccari, consulente cybersecurity Federcoop Romagna, di Marco Ruggeri, area manager di Randstad e dell’assessore regionale al lavoro Giovanni Paglia. "Occorre costruire – sottolinea Paglia – percorsi collettivi che consentano di sentirsi parte di un complesso valoriale, come quello cooperativo, ma anche di tornare a rendere il lavoro più vicino alle attese dei giovani, in termini non solo di salario, ma anche di qualità della vita". Per Federcoop Romagna il 2024 che si è chiuso con un valore della produzione pari a 6,71 milioni di euro (+3,1%) e 16 nuove assunzioni.

Gianni Bonali