QUINTO CAPPELLI
Cronaca

Il futuro della casa di riposo dopo il terremoto

Tredozio, all’ex centro visite il presidente Luigi Marchi farà il punto sulla struttura

Tredozio, all’ex centro visite il presidente Luigi Marchi farà il punto sulla struttura

Tredozio, all’ex centro visite il presidente Luigi Marchi farà il punto sulla struttura

Si terrà questa sera alle 20.30 preso l’ex Centro visite di Tredozio un incontro aperto a tutta la popolazione su ‘Quale futuro per la Casa di riposo?’. Luigi Marchi (nella foto), il presidente della Fondazione Casa di Riposo Brentani Nuti Bonaccorsi Tredozi (nomi dei benefattori delle famiglie fondatrici dell’istituzione), invita tutti i cittadini a partecipare per "costruire oggi il benessere di domani", assicurando che saranno presenti anche i rappresentanti del Comune dell’alta valle del Tramazzo.

Durante l’incontro sarà fatto il punto della situazione sulla casa di riposo, che ospita una quarantina di anziani, dal 18 settembre 2023 divisi in due strutture, perché la casa ha subito ingenti danni dal terremoto. Subito dopo, 23 anziani furono trasferiti in una struttura protetta di Faenza, lasciandone a Tredozio 18, nella parte non danneggiata. Attualmente solo 11 sono rimasti a Faenza, perché nel frattempo la direzione della Fondazione ha eseguito lavori per 200mila euro (110mila di fondi propri e 90mila offerte) per riportare l’abitabilità in una parte della struttura.

Pochi giorni fa la Regione Emilia-Romagna ha assegnato 590mila euro al Comune di Tredozio proprio per la casa di riposo, frutto di una raccolta da parte di Confindustria e sindacati Cgil, Cisl e Uil regionali. Con questi fondi che cosa si riuscirà a ricostruire? Si potrà riaprire al più presto l’intera struttura, per riportare in paese tutti gli anziani oppure, come sembra, occorreranno altri fondi? E se fosse così, come e dove trovarli? Durante l’incontro se ne dovrebbe sapere di più.

Quinto Cappelli