Il Lions Club Forlì Host sostiene il progetto ‘Allena la Mente’ dell’Aism

La sezione provinciale dell’associazione italiana ‘Sclerosi Multipla’ ha dato vita ad un’attività di sostegno psicologico e di stimolazione cognitiva dal nome ‘Allena la mente’, un’idea che il Lions Club ha deciso di sostenere con un contributo di tremila euro (nella foto la consegna della donazione).

La sclerosi multipla è una malattia infiammatoria e neurodegenerativa che colpisce il sistema nervoso centrale e può manifestarsi a tutte le età, più frequentemente fra i 20 e i 50 anni. È una malattia complessa e imprevedibile, caratterizzata da una reazione anomala delle difese immunitarie che attaccano alcuni componenti del sistema nervoso centrale scambiandoli per agenti estranei. Da ciò deriva una progressiva perdita di funzioni nervose che si traduce in disabilità fisica e cognitiva di vario grado.

Anche se ancora non esiste una cura definitiva, esistono numerose terapie che modificano il suo andamento, rallentandone la progressione. Oggi, grazie ai trattamenti e ai progressi della ricerca, le persone con sclerosi multipla possono mantenere una buona qualità di vita con un’aspettativa non distante da chi non riceve questa diagnosi. L’intervento di stimolazione cognitiva, a differenza della riabilitazione cognitiva vera e propria, deve essere considerato come uno strumento che si prefigge un potenziamento delle capacità cognitive, con conseguente aumento del benessere generale.

La donazione della somma in denaro da parte del Lions Club a favore della sezione forlivese-cesenate dell’associazione ‘Sclerosi Multipla’ è avvenuta nei giorni scorsi alla presenza di Giulia Margotti e di Monica Mengozzi, rispettivamente presidente del Lions Club Forlì Host e della Sezione Aism Forlì-Cesena, nonché di consiglieri e soci dei due sodalizi.

s. n.