"Il mio album live dopo sette anni: tour tra le stelle"

La cantautrice Cristina Donà si esibità domenica sul palco del teatro Mentore di Santa Sofia

"Il mio album live  dopo sette anni:  tour tra le stelle"

"Il mio album live dopo sette anni: tour tra le stelle"

di Oscar Bandini

Cristina Donà farà tappa domenica alle 21 al Teatro Mentore di Santa Sofia in un evento, organizzato dalla Pro loco che la vedrà portare sul palco i brani dell’ultimo album ’deSidera’, finalista alle Targhe Tenco 2022 nelle categorie ‘Miglior Album’ e ‘Miglior Canzone’ con il brano ‘Desiderio’. Ingresso 20 euro. Info e prenotazioni: 376.0352590 - prolocossofia@gmail.com

Cristina Donà la sua vita artistica è caratterizzata da orizzonti ampi, da collaborazioni scelte con sapienza, da uno sguardo elegante e raffinato. Da dove trae spunto per i suoi pezzi?

"Ascolto molta musica, traduco testi e leggo, guardo molti film. Preferisco i testi poetici alla prosa. Sul comodino ho sempre le poesie della Premio Nobel Wislawa Szymborka ed ultimamente ho avuto un’attrazione fatale per Goliarda Sapienza. L’arte nelle sue varie espressioni apre sempre delle porte offrendo un potere straordinario di visione più ampia e anche l’uscita da momenti duri e dolorosi".

Il titolo del suo ultimo disco, ‘deSidera’, si ricollega all’etimologia della parola desiderio, letteralmente ’mancanza di stelle’, che è anche il titolo di uno dei brani. Qual è il motivo di questa scelta?

"Il titolo è arrivato quando mi sono accorta che il filo conduttore del disco, ovvero il desiderio, ha sempre due facce, come lo yin e yang, il bianco e il nero, perché il desiderio di conoscere e perfezionarsi ha purtroppo anche il lato oscuro del desiderio come ricerca del potere a tutti i costi che porta al disastro. ‘deSidera è il vuoto da riempire e mi hanno fatto pensare che la mia visione poetica dipenda anche dagli influssi di stelle-cosmo-universo".

Dietro alla pubblicazione di questo disco c’è una fortunata campagna di crowfunding, ci racconti com’è andata?

"L’idea è nata potendo contare sulla amicizia e la professionalità della collega Ginevra Di Marco. Il mio pubblico si è fidato e mi ha permesso di ideare questa nuova avventura dopo sette anni di silenzio. Abbiamo raccolto 46mila euro e siamo così riusciti a pagare tutti i collaboratori. Inoltre, attraverso una app, ho fatto ascoltare ai 1.014 sostenitori delle anticipazioni e dei video non rintracciabili sul web".

Una curiosità: conosceva già S. Sofia e il Parco nazionale delle Foreste casentinesi monte Falterona e Campigna?

"Purtroppo non ci sono mai stata, molti amici del forlivese me ne hanno parlato come luoghi magici e quindi verrò certamente a conoscere questa parte di Appennino: luoghi e spazi da godere evitando di banalizzarli con pretese eccessive da parte dei fruitori".