MARCO BILANCIONI
Cronaca

Intitolare a Berlusconi l’ex Eridania di Forlì: la proposta di Forza Italia

Il consigliere Lauro Biondi: "Gli si potrebbe dedicare una parte del parco, e la restante a Ercole Baldini"

L'ex Eridania e Silvio Berlusconi

Forlì, 7 agosto 2023 – Forza Italia aveva avanzato l’idea di intitolare un luogo pubblico a Silvio Berlusconi, presidente del partito ed ex premier, già nei giorni immediatamente successivi alla morte. "Potrebbe essere, tutto o una parte, il parco dell’ex Eridania", esplicita ora il capogruppo in consiglio comunale Lauro Biondi. Che poi fa riferimento a un’altra ipotesi circolante in città, a livello sotterraneo: "O lui o Ercole Baldini. Entrambi hanno corso una lunga tappa, se volessimo fare una metafora che li unisce. In realtà, certo, sono due figure molto diverse. Chiaramente il nome di Baldini avrebbe un grande valore per la comunità locale. Ma ci potrebbe essere il modo di dedicare qualcosa a entrambi".

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Pensa dunque in grande, l’esponente azzurro. Va detto che nella recente acquisizione del Comune è compresa anche la parte che si trova a ovest di via Monte San Michele, separata dalla strada dall’ex zuccherificio: questa è una situazione che incoraggerebbe eventualmente una doppia intitolazione, come fossero due aree verdi diverse. Tuttavia c’è una regola alla quale sia Baldini che Berlusconi - qualunque fosse il luogo - devono sottostare: ovvero, servono dieci anni dalla morte per procedere alla scomparsa. Esistono deroghe? Sì. Si parla, tanto per rimanere a Forlì, del giardino dei musei dedicato al grande oncologo Dino Amadori. Le variabili sono molte. Prima tra tutte: l’arrivo, in autunno, del nuovo prefetto di Forlì-Cesena dopo il pensionamento di Antonio Corona. Ancora il nome del successore non è stato annunciato. "Ma come farebbe il prefetto a dire di no?!", sembra chiedersi in maniera incredula Lauro Biondi.

Entrando ancor più nel merito della questione, il rappresentante del governo a livello locale può dare il via libera di fronte a un curriculum importante (l’esempio di Amadori chiarisce bene il senso). Che Berlusconi, più volte presidente del consiglio, salutato di recente con funerali di Stato e lutto nazionale, potrebbe vantare a livello istituzionale e imprenditoriale nonché sportivo. Ma pare probabile che sul suo nome ci sarebbero anche polemiche, per esempio legate ai suoi trascorsi con la giustizia. E quando la memoria non è condivisa, il percorso può frenarsi. Per esempio, anche un grande campione della nostra terra, Marco Pantani, ha dovuto far passare tutto il tempo previsto dall’iter prima di ottenere qualche cartello stradale col proprio nome. In ogni caso servirebbe anche l’ok degli esperti della commissione toponomastica del Comune.

Di sicuro l’area dell’ex Eridania, rimasta chiusa e inaccessibile per oltre cinquant’anni, continua a scatenare la fantasia dei forlivesi. Alla lista delle proposte avanzate pubblicamente da vari portatori d’interesse e associazioni riconosciute ci sono state quella di realizzare un impianto sportivo, magari vocato alle discipline paralimpiche; un orto botanico che si rivelerebbe il più grande d’Italia; uno spazio culturale per arte contemporanea, incontri con gli autori, mostre fotografiche; la più recente è arrivata da Nicola Biscaglia presidente di Confcommercio giovani: completare il recupero architettonico dando vita a una discoteca o comunque un punto di riferimento per i ragazzi; è stato chiesto, infine, di recuperare uno spazio dell’enorme zuccherificio per tornare a esporre il museo della civiltà contadina.

Cosa deciderà il Comune (non solo in merito al nome)? Il sindaco Gian Luca Zattini aveva dato un parere positivo all’apertura di un bando internazionale, che possa attirare idee da vari paesi, in merito al miglior progetto di recupero e di destinazione futura. Così come si era parlato di rendere a breve fruibile un percorso che, pur limitato, consenta una visita all’interno di un enorme spazio rimasto off limits per intere generazioni. L’alluvione ha rallentato tutte queste attività destinate a ridare smalto all’intera area.