La Cassa di Ravenna ha deciso di lanciare una nuova obbligazione per sostenere l’attività dell’Istituto Oncologico Romagnolo. Oltre a finanziare i progetti di ricerca scientifica contro il cancro, lo Ior sostiene i malati oncologici e le loro famiglie, perché "ove la malattia non è più guaribile, la persona è sempre curabile". Dal 1987 ha infatti istituito una rete di assistenza gratuita domiciliare, con professionisti che aiutano le famiglie nella gestione quotidiana del malato per garantire la più alta qualità di vita possibile ai pazienti per cui la guarigione non è un obiettivo perseguibile.
L’obbligazione a tasso fisso della durata di 3 anni prevede la devoluzione dello 0,20% a favore dell’Ior: è possibile sottoscrivere le obbligazioni sia nelle filiali della Cassa di Ravenna Spa, sia in quelle di Banca di Imola Spa e del Banco di Lucca e del Tirreno.