La cartoleria Sole spegne trenta candeline

L’attività fu aperta nel 1994 a Terra del Sole da Giovanna Ciani: "Mi scalda il cuore vedere i bambini di allora che oggi vengono con i figli"

La cartoleria Sole spegne trenta candeline

La titolare della cartoleria Sole, Giovanna Ciani, che festeggia i trent’anni di attività

Da trent’anni la cartoleria Sole non è un semplice negozio dove fare incetta di cancelleria, giochi, libri, pagare una bolletta e tanto altro, ma un luogo dove sentirsi a casa, fare due chiacchiere e magari aprire il cuore a Giovanna, la biondissima titolare. Un’attività che compie ben sei lustri può considerarsi un ‘gronchi rosa’ ai tempi in cui sono sempre più numerose le saracinesche destinate ad abbassarsi in maniera definitiva. Diventa allora doveroso celebrare un compleanno speciale. "Ho aperto la cartoleria nel 1994 perché, benché occupata, non avevo ancora un posto fisso – racconta Giovanna Ciani –. Da dipendente pubblica, mi proponevano incarichi a tempo, semestrali o annuali. Ho lavorato a Predappio, a Forlì, alla Camera di Commercio e di quegli anni conservo un bellissimo ricordo, in particolare dei bravi capiufficio che mi hanno formato".

La situazione d’incertezza rende appetibile l’occasione che bussa alla porta, anche se aprire significa rimanere in bilico tra azzardo e lungimiranza. "Abito da sempre a San Varano, ma frequento Terra del Sole dai tempi in cui mia figlia era iscritta all’asilo gestito dalle suore. Quando ho saputo che il negozio che ora ospita le parrucchiere era in vendita, mi sono informata e ho deciso di fare il grande passo, malgrado i miei genitori non fossero d’accordo". Un locale di 30 metri quadrati. "Più una rivendita di giochi che una cartoleria. Ho iniziato a introdurre nuovi generi merceologici, vendere libri e articoli di cartoleria, a fare fotocopie". Trascorsi un paio di anni, il negozio diventa improvvisamente piccolo. "Mi sono rimboccata le maniche e ho acceso un mutuo per acquistare l’attuale sede della cartoleria, dove ho iniziato a vendere i testi delle scuole medie e superiori e, tra i primi in zona, anche i libri usati".

Una parte del negozio, affacciato da un lato sul caratteristico borgo e dall’altro sul bel giardino Cosimo I de’ Medici ("in certi periodi dell’anno vedo i ghiri affacciarsi nel parco"), è letteralmente sommersa di testi scolastici, infinite pile contraddistinte da un numero. "Sono quelli prenotati dalle famiglie e per un motivo di privacy non ho indicato i nomi. Sono in molti a pensare che concluso l’anno scolastico per me inizi un periodo di relax. Tutt’altro! Da fine maggio raccolgo le prenotazioni dei libri: un lavoro complesso, catalogato via pc con un apposito programma. Inoltre ricopro la quasi totalità dei volumi acquistati". Tanti i visi che ogni giorno fanno capolino in via f.lli Bandiera. "Mi scalda il cuore pensare che i bambini di ieri oggi vengono a fare acquisti con i figli. Qualcuno addirittura con i nipoti. E c’è chi mi chiede di rimandare il pensionamento a quando i ragazzi avranno concluso il ciclo di studi. Qui sono nati rapporti meravigliosi".

A casa Ciani la sveglia suona prestissimo, la cartoleria apre alle 7.30. In giornate interminabili, Giovanna riesce pure a trovare il tempo per coltivare una singolare passione. "Sono commissario Aci, iscritta al gruppo di Bologna. Molti bimbi mi chiedono come mai abbia tante foto di auto affisse alle pareti. Sin da ragazzina andavo con gli amici ad assistere al Colline di Romagna, come prima auto acquistai una 127 sport".

Con bandiere e collegamenti via radio, Ciani ha partecipato a tantissime gare di rally e di corsa in salita. Quasi sempre prove del campionato mondiale. Ma il primo amore rimane quello che occupa anche 12 o persino 14 ore al giorno. Tra tante testimonianze d’affetto e ricordi meravigliosi, un solo rimpianto. "Non essermi goduta appieno i miei nipoti. Pure nella consapevolezza di aver svolto e svolgere tuttora un servizio fondamentale per un’intera comunità".

Francesca Miccoli