La chiesa restaurata di Santa Sofia ’si svela’. I primi interventi sono costati 40mila euro

Domani alle 15 l’incontro con Giordano Milanesi, la restauratrice Isabella Cervetti e l’architetto Lorenzo Salina. .

La chiesa restaurata di Santa Sofia ’si svela’. I primi interventi sono costati 40mila euro
La chiesa restaurata di Santa Sofia ’si svela’. I primi interventi sono costati 40mila euro

Saranno inaugurati domani i lavori di restauro dell’ancona d’altare, dei capitelli, degli angeli e dei fregi dell’Oratorio del SS. Crocefisso di Santa Sofia. Per l’occasione don Giordano Milanesi reggitore della parrocchia di Santa Lucia ha voluto ringraziare i numerosi cittadini e le aziende che hanno premesso l’esecuzione di questo primo stralcio di lavori che hanno fatto riemergere i colori originari con l’eliminazione di tutte le sovrapposizioni, una pulizia profonda delle superfici e il consolidamento delle parti. L’intervento di restauro è stato eseguito da Simona Lombardi e Letizia Predieri e sotto la guida di Isabella Cervetti del laboratorio ‘Isabella Cervetti Restauro Ravenna’.

Un intervento riuscito che conferma quello che è stato scritto nelle visite pastorali del 1705 e del 1762, nelle quali si dice che "l’interno della Chiesa era abbastanza ornato e che l’altare maggiore era lavorato ingegnosamente". Per questa prima parte di restauro la spesa preventivata è stata di circa 40mila euro, mentre il progetto complessivo, suddiviso in tre stralci si avvicina ai 110mila euro.

L’ oratorio del SS. Crocifissò si affaccia sulla centrale piazza Matteotti e porta in sé più di 500 anni di fede, di cultura e di storia. La struttura ha subito varie ristrutturazioni, l’ultima delle quali è quella operata dopo le varie lesioni causate alla struttura dell’edificio dal terremoto del 1918. E l’aspetto è quello che vediamo oggi. Apparteneva alla Confraternita di Santa Maria del Gonfalone e SS. Crocifisso, costituitasi nel 1456. In questa chiesa-oratorio vi si venerava e si venera tuttora un bel Crocifisso ligneo del secolo XV°, una bellissima Deposizione opera del pittore fiorentino Giuseppe Bezzuoli (1784 – 1855) esponente di punta della pittura romantica oltre ai pregevoli dipinti del soffitto dell’artista santasofiese Innocente ‘Cencino’ Biserni.

Domani alle 15 don Giordano in apertura oltre ai saluti ringrazierà coloro che si sono attivati per questa prima fase di restauri. Seguiranno gli interventi della restauratrice Isabella Cervetti, dell’architetto Lorenzo Salina e di Oscar Bandini de il Resto del Carlino. Modera Jonni Grifoni. Non mancherà la musica con l’esecuzione di alcuni brani della Corale della Valle del Bidente diretta dal maestro Ezio Monti. Al termine sarà offerto un buffet.