MATTEO BONDI
Cronaca

La Festa Artusiana. Cibo, musica e cabaret: una ricetta vincente

Al via la 29ª edizione a Forlimpopoli con tanti eventi spalmati su 9 serate e 4 palchi. Sono invece 35 i ristoratori coinvolti.

Al via la 29ª edizione a Forlimpopoli con tanti eventi spalmati su 9 serate e 4 palchi. Sono invece 35 i ristoratori coinvolti.

Al via la 29ª edizione a Forlimpopoli con tanti eventi spalmati su 9 serate e 4 palchi. Sono invece 35 i ristoratori coinvolti.

Si torna all’antico, nella speranza di ripeterne anche i fasti, con il programma della 29ª edizione della Festa Artusiana di Forlimpopoli dal 28 giugno al 6 luglio. Un calendario di eventi culturali che si dipana non solo nelle nove serate, ma anche in più luoghi della manifestazione, in ben quattro palchi che vedranno susseguirsi artisti un po’ per tutti i gusti. Lo ha precisato il vicesindaco, con delega alla cultura, Enrico Monti, che questa sarà un’edizione di rilancio sì, ma anche sperimentale, "per arrivare poi a festeggiare pienamente il trentennale della Festa Artusiana il prossimo anno".

La mappa della festa torna così ad arricchirsi dei giardini dell’ex scuola De Amicis: qui troveranno dimora sia gli show cooking che alcune tappe del convegno diffuso promosso da Casa Artusi che sviscererà il tema dell’intelligenza alimentare. "Abbiamo avviato un percorso partecipato tra associazioni e cittadini – ha spiegato la sindaca, Milena Garavini – che ha portato ad alcune indicazioni". Da qui la coprogettazione della parte degli spettacoli affidata all’associazione forlimpopolese ‘Dai de Jazz’ per una proposta che porterà gli eventi principali all’arena della rocca, con un susseguirsi di musica e cabaret, da Fabio Petretti ad Andrea Vasumi, dagli Sfoja Lorda a Enrico Zambianchi. Il palco dedicato ai ragazzi sarà sempre nel fossato della rocca, ma la programmazione sarà arricchita da laboratori per andare ad ampliarne la fruizione. Gli artisti di strada avranno un loro punto spettacolo in via Saffi, davanti all’ex scuola De Amicis, mentre la musica sarà protagonista nel Music Corner ad angolo tra via Costa e via Sendi. Naturalmente la cucina sarà protagonista, non poteva essere diversamente, con varie proposte gastronomiche che avranno tutte un comune denominatore: le ricette artusiane, indicate con il rispettivo numero, come da manuale.

I ristoratori che prenderanno parte a questa edizione della Festa sono 35, tra quelli che allestiscono per l’occasione e quelli che tutto l’anno animano la vita enogastronomica della città. Piazza Garibaldi, che per l’occasione sarà rinominata, piazza Pellegrino Artusi, sarà teatro delle proposte culinarie di ‘Borghi e rocche di Romagna’ che vede insieme i comuni di Bertinoro, Predappio, Castrocaro e Meldola, la Città dei Sapori, in collaborazione con Unpli, e Assieme con Gusto che vede la partecipazione delle associazioni di categoria. La piazza presenterà un nuovo allestimento, frutto di un’altra novità di questa edizione, l’affidamento in esterna della logistica alla società l’Accento. "La Festa Artusiana è identitaria per il territorio nel suo insieme – ha commentato l’assessora regionale alla cultura, Gessica Allegni –, bene che la festa si rinnovi nel segno della cultura". Durante la manifestazione verranno anche assegnati i premi Marietta ad Honorem all’allevatore locale, Stefano Tozzi, e all’organizzatrice di esperienze culturali romagnole per americani, Anna Bonavita.