SERGIO TOMASELLI
Cronaca

La folla di curiosi e fan: "Affascinati dalla corona. Evento storico per tutti"

Una cinquantina di persone hanno atteso ieri fuori dallo scalo: pensionati, educatori, studenti e gli allievi della scuola elementare del Ronco.

Una cinquantina di persone hanno atteso ieri fuori dallo scalo: pensionati, educatori, studenti e gli allievi della scuola elementare del Ronco.

Una cinquantina di persone hanno atteso ieri fuori dallo scalo: pensionati, educatori, studenti e gli allievi della scuola elementare del Ronco.

Nella mattinata di ieri un gran numero di curiosi e appassionati forlivesi si è riunito nel parcheggio antistante all’aeroporto ‘Luigi Ridolfi’ in attesa dell’arrivo dei regnanti di Inghilterra, Carlo III e la regina Camilla, e del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Un misto di ammirazione e semplice curiosità per circa una cinquantina di visitatori, poi cresciuti, che hanno affollato la zona intorno allo scalo forlivese, blindata da numerose pattuglie di carabinieri e polizia.

"È un evento storico per la città di Forlì – racconta Piero, pensionato, tra quelli che è riuscito ad avere una visuale migliore –, spesso non è molto considerata a livello nazionale e internazionale, anche se va ricordato che qui sono stati fondati i primi istituti tecnici aeronautici". Gli aerei di Stato italiano e inglese sono atterrati al ‘Ridolfi’ con circa venti minuti di differenza: il velivolo su cui era a bordo Mattarella ha preceduto quello britannico. Il Presidente si è poi diretto verso Ravenna, seconda tappa ufficiale della visita di Stato della Corona d’oltremanica.

"Sono sempre stata affascinata – spiega Martina, di professione educatrice, in prima linea con i genitori – dai reali inglesi, già con la regina Elisabetta, in particolare dalle loro tradizioni". La casa reale inglese, dopo aver fatto tappa a Roma, ha scelto proprio Forlì per effettuare lo scalo alla volta di Ravenna. La nostra città quindi è stata un luogo di passaggio per re Carlo e Camilla, ma i forlivesi si ritengono comunque soddisfatti. Il pensiero, quasi unanime, è lo stesso: "Con Ravenna a livello di patrimonio storico e culturale Forlì non può competere, il risalto internazionale è sicuramente maggiore". Tra i primi ad arrivare c’è Amin, studente forlivese che non nasconde la sua emozione, da una posizione di pole position a ridosso delle transenne: "Grandissimo evento per Forlì, da ricordare per tutti. Siamo qui dalle nove e mezza, in anticipo, per avere la vista migliore sul re. È un evento per tutta la comunità forlivese e per il nostro aeroporto".

Con lui Roberta, appassionata di usi e costumi della monarchia inglese: "Ho una passione per i reali da sempre, apprezzo molto la personalità sia del re Carlo che della regina Camilla". Anche per loro, la scelta di Ravenna come tappa ufficiale del viaggio è più che corretta: "Onore a Ravenna per le bellezze artistiche, ci uniamo in un sentimento unitario più dell’intera Romagna che della città in sé".

A metà mattina ad attendere gli illustri ospiti sono arrivate anche tre classi della scuola elementare del quartiere Ronco, l’istituto ‘Anello Rivalti’. I bambini, visibilmente emozionati, hanno sventolato delle bandierine inglesi che hanno accompagnato l’atterraggio dell’airbus della Corona. "Siamo la scuola di quartiere e abbiamo un rapporto speciale con l’aeroporto, da anni veniamo qui con le quinte per diversi progetti e incontri. Poi i bambini – spiegano le maestre – studiano non solo la lingua inglese, ma anche la forma di governo e la monarchia, per questo abbiamo pensato potesse essere una bella occasione".