L’iniziativa avrà sede nell’edificio scolastico

L’assessore Conti: "Abbiamo fatto già investimenti per adeguare la struttura, in arrivo ora anche fondi ministeriali".

L’iniziativa avrà sede  nell’edificio scolastico

L’iniziativa avrà sede nell’edificio scolastico

‘Appennino in Musica’ fa parte di un progetto culturale più ampio iniziato anni fa e già parzialmente realizzato, considerato "il motore per il rilancio del paese e un volano strategico di sviluppo economico". Nel 2021 è stata inaugurata la nuova biblioteca comunale in via Roma, dopo un riordino complessivo del materiale documentario disponibile.

Attualmente è in corso la creazione di un archivio fotografico comunale, sempre in via Roma, "per raccogliere, inventariare e conservare la documentazione storico-fotografica derivante da fondi ed archivi privati e pubblici, sulla vita e la cultura delle popolazioni rurali dell’Appennino ed in particolare di Premilcuore, da metà Ottocento e metà Novecento, assicurando la consultazione per finalità di studio e di ricerca".

Ma quale sarà la sede del progetto ‘Appennino in Musica’? Risponde l’assessore ai lavori pubblici Gabriele Conti: "L’immobile destinato all’attività didattiche e residenziali è il secondo piano dell’edificio scolastico di via Marconi, esempio di architettura del Ventennio. L’amministrazione ha già fatto importanti investimenti nell’immobile, grazie a dei finanziamenti pubblici (sostituzione infissi, installazione di un montacarichi, eliminazione delle barriere architettoniche, isolamento termico al tetto). A breve, grazie a un finanziamento del ministero degli Interni, è prevista la sistemazione dei vani e l’acquisto di nuovi arredi per le camere dei corsisti residenziali e la sala lettura".

Conclude Gioele Fabbri, promotore dell’iniziativa a fianco della sindaca e operatore turistico della cooperativa-agriturismo Ridolla: "Questo progetto, con vacanze studio residenziali, offrirà un’alternativa al turismo mordi-e-fuggi, il primo passo verso la diversificazione dell’offerta turistica di Premilcuore".

Quinto Cappelli