Liscio, piazza verso il tutto esaurito. Zattini: "Terra della musica festosa". Vandelli: "Legato a Romagna Mia"

Domani e domenica va in scena in piazza Saffi la 4ª edizione, nel ricordo di Secondo e Raoul Casadei. A 70 anni dall’incisione dello storico brano, riconoscimenti alle voci che hanno contribuito al successo.

Liscio, piazza verso il tutto esaurito. Zattini: "Terra della musica festosa". Vandelli: "Legato a Romagna Mia"

Il sindaco Gian Luca Zattini con Riccarda e Mirko Casadei, figli dei mitici Secondo e Raoul, durante la scorsa edizione

La città si prepara a celebrare la quarta edizione di ‘Cara Forlì. La Grande Festa del Liscio’, che si terrà domani e domenica, a partire dalle 17.30, in piazza Saffi. Organizzato dal Comune in collaborazione con le famiglie di Secondo e Raoul Casadei, e con il supporto della Regione Emilia-Romagna, l’evento di quest’anno assume un significato particolare: festeggiare i 70 anni di ’Romagna Mia’, la celebre canzone simbolo della Romagna.

Il sindaco Gian Luca Zattini ha voluto sottolineare l’importanza di questa edizione: "L’Amministrazione ha deciso di conferire un riconoscimento alla carriera a Luana Babini, Roberta Cappelletti, Mauro Ferrara e Moreno il Biondo, voci che hanno contribuito, nel corso degli anni, al successo di ‘Romagna Mia’, proponendola nelle sue versioni originali e moderne, dalle balere alle discoteche, fino alle piazze. Insieme a loro – continua il primo cittadino –, saranno premiati anche Riccarda Casadei, per il suo ruolo di ambasciatrice delle musiche del padre Secondo e della cultura del liscio, e Mirko Casadei, in memoria di Raoul, per aver reso questo ballo un genere nazional-popolare e proiettato il nostro territorio nell’immaginario collettivo come terra della musica festosa".

‘Romagna Mia’, composta nel 1954 dal maestro Secondo Casadei, è molto più di una canzone: è l’inno ufficiale di una terra, un simbolo della cultura e dell’identità romagnola. Dalla sua prima esecuzione, ha attraversato i confini regionali e nazionali, infatti, è stata tradotta in diverse lingue e reinterpretata da innumerevoli artisti.

L’ospite d’onore della serata di domani sarà Maurizio Vandelli, storico leader degli Equipe 84, che non ha mai nascosto il suo affetto nei confronti della Romagna e del suo brano simbolo. "Ricordo con affetto i tanti concerti tenuti negli anni ‘60 lungo la riviera, un’epoca indimenticabile di grande amicizia e ospitalità. Come emiliano-romagnolo – sottolinea il musicista – mi sento legato profondamente a ‘Romagna Mia’, una canzone che rappresenta non solo la nostra terra, ma anche l’Italia intera, essendo uno dei pezzi più conosciuti all’estero. Sono felice di potermi esibire nella splendida piazza Saffi per celebrare questo anniversario così importante".

L’edizione 2023 di ‘Cara Forlì’ aveva registrato il tutto esaurito già una settimana prima dell’evento, con liste d’attesa che superavano le cento persone. Anche per il 2024 i posti saranno circa mille, e, come lo scorso anno, si prevede il sold-out. L’evento aveva attirato un pubblico numeroso, con presenze anche da fuori Forlì, consolidando il suo successo come uno degli appuntamenti più attesi della stagione.

Valentina Paiano