
Gli alunni delle scuole primarie e medie dei 14 comuni dell’Unione della Romagna Forlivese quest’anno si troveranno sui banchi anche una proposta dello stesso ente istituzionale del loro territorio, ovvero il progetto ‘Ben-Essere. Alimentazione e corretti stili di vita’. Pensato dall’Unione dei Comuni con sede a Predappio, il progetto è finanziato con 109mila euro dal Gal Altra Romagna e realizzato in pratica da ‘e-bike Romagna’, grazie a una recente convenzione.
L’iniziativa è stata presentata ieri nella sede dell’Unione a Predappio. Dopo l’introduzione della direttrice dell’ente, Elena Stellati, intervenuta a nome del presidente Francesco Tassinari (sindaco di Dovadola), il progetto è stato illustrato da Luigi Barillari di Castrocaro, di ‘E-Bike Romagna’ e referente di ‘Bike To’, società con una sessantina di aderenti.
Per Barillari, "il progetto si pone tre obiettivi: accrescere la cultura del ben-essere per prevenire l’obesità da cattiva alimentazione nei ragazzi della scuola dell’obbligo; coinvolgere le scuole, le famiglie e le ‘Agri Oasi romagnole’; promuovere l’attività sportiva per diminuire la sedentarietà, in particolare diffondendo l’uso della bici".
La proposta del progetto sarà fatta a tutte le scuole dei 14 comuni, i cui insegnanti dovranno scegliere se aderire, nell’ambito degli organi collegiali.
Secondo Marco Rivalta di Forlì, referente con Fabio Cappelletti di Dovadola dell’Associazione Agri Oasi Romagnole (una trentina di realtà sorte negli ultimi anni), "si tratta di una nuova opportunità per gli alunni delle scuole di conoscere la vita del contadino e dei campi e per il contadino di entrare in classe per far conoscere il ciclo del cibo dal campo alla tavola".
Gli alunni che aderiranno si troveranno in sintesi davanti a questo programma con il contadino come insegnante o tutor: lavorazione della terra e semina delle piante, per esempio il grano; osservazione e sviluppo della coltivazione bio; raccolta dei frutti e preparazione della tavola (in pargticolare del pane).
La parte poi più pratica riguarderà l’educazione allo sport, attraverso per l’appunto la bici. A questo proposito nove Comuni presenteranno un progetto per installare le colonnine elettriche carica bike, mentre un altro progetto, inviato allo Snai (Ente Strategia nazionale Aree Interne) prevede la realizzazione non solo di percorsi bike lungo le valli forlivesi (Bidente, Rabbi, Montone e Tramazzo), ma anche percorsi intervallivi collinari o montani.
La nuova ‘materia di studio’ prevede anche un ‘esame’ finale: i ragazzi racconteranno a genitori, parenti e adulti in generale la loro esperienza di Ben-Essere. "Con questo progetto – spiega il presidente del Gal l’Altra Romagna, Bruno Biserni – vogliamo mettere insieme una sana alimentazione rimanendo fedeli alle specialità della cucina romagnola dei nostri territori, con uno stile di vita sano basato su sport e movimento". Insomma, per il presidente Biserni, "con la bike potrebbe andar bene anche una merenda a base di ciccioli".
Mentore del progetto è Franco Berrino della Società La Grande Via, che sabato prossimo, 23 settembre, presenterà a Castrocaro (appuntamento con inizio alle 17.15 nel castello) il suo libro ‘Vivere bene per stare bene’, attraverso le tre vie: quella del cibo, quella del movimento e quella della meditazione.