Che quello appena trascorso fosse stato un Ferragosto di malumori per gli utenti di Alea lo si era capito dalle proteste affidate ai social dai cittadini di Castrocaro e Terra del Sole. A scaldare gli animi lo stravolgimento del calendario per via della festività e la conseguente situazione di incertezza in merito al ritiro dei bidoncini, in particolare quelli dell’umido, maleodoranti a seguito delle alte temperature. Malumori confermati nelle parole del sindaco Francesco Billi. "Siamo in contatto con i referenti di Alea: si sono verificate problematiche inattese e la gestione dovrebbe tornare alla normalità, ma credo che certi disservizi vadano assolutamente evitati – ha dichiarato Billi –. Ristabilito l’ordinario, immagino che qualcuno dalla direzione o dai quadri operativi dovrà risponderne, perché certe scene non ce le possiamo proprio permettere, né dal punto di vista dell’immagine, né dal punto di vista igienico". Sin dall’insediamento, due anni fa, il primo cittadino ha sollecitato un miglioramento del servizio. "Ringrazio per la disponibilità sempre dimostrata da Alea nell’ascoltarci, ma poi occorrerebbe dare maggior riscontro alle istanze".
Il sindaco respinge con determinazione l’accusa di essere contrario al porta a porta. "Apprezzo ogni sforzo per aumentare il riciclo dei materiali e per la salvaguardia dell’ambiente. Tuttavia credo che questo sistema sia stato inaugurato sottovalutando alcuni nodi che adesso vengono al pettine. La raccolta dei rifiuti e la pulizia urbana sono servizi fondamentali che incidono pesantemente sulla qualità della vita collettiva e privata". Confermando la disponibilità al dialogo, il sindaco mantiene tuttavia fermezza: "Ci aspettiamo concretezza nel perseguire il comune obiettivo di assicurare ai nostri cittadini un servizio migliore di conferimento dei rifiuti e di pulizia urbana, valutando ogni soluzione, senza preclusioni, per evitare scene intollerabili come quelle degli ultimi giorni".
Francesca Miccoli