
Lotti (che ha ben due primati nel Guinness) in pista con la mamma Daniela
Forlì, 11 maggio 2025 – “Mamma, per il tuo 65esimo compleanno ti regalo la partecipazione alla maratona di New York”. Forse questo regalo sarà unico, di sicuro originale, che un figlio fa alla madre fra 60milioni di italiani. Il protagonista della sorpresa, messa in cima alla torta di compleanno lo scorso 7 maggio al posto della classica ciliegina, è il maratoneta e assessore allo sport di Predappio, Lorenzo Lotti, con un palmares pieno di vittorie, a partire dal record personale nella classica maratona di 42,192 km, in 2 ore, 30 minuti e 26 secondi. Nel 2022 ha ottenuto un primo Guinnes dei Primati nella ultramaratona d’Olanda di 50 km, spingendo il passeggino del figlio primogenito Raimondo, all’epoca di soli 7 mesi, tagliando il nastro in 3 ore, 15 minuti e 57 secondi. L’anno scorso ha battuto il suo stesso traguardo, aggiudicandosi un altro Guinness World Record dopo aver corso i più veloci 100 km spingendo il secondogenito Rodolfo sul passeggino, nella gara statunitense Tidewater Strider Dismal Swamp 100K a Chesapeake, in Virginia, con il tempo record di 8h 1’ 40.
Lotti, perché questa sorpresa di compleanno a mamma Daniela Billi?
“Da giovane mia mamma Dany già correva, e ho ereditato questa passione proprio da lei. Poi per una vita ha fatto l’insegnante di educazione fisica in varie scuole fino alla pensione, riprendendo a correre quando ho iniziato io, dieci anni fa”.
Una passione che coltiva da sola oppure anche con altri?
“A Predappio da oltre tre anni mia mamma ha formato un gruppo, ‘Predappio in pista’, che si ritrova tutti i mercoledì alle 19.30 per allenamenti. Sono appassionati non solo di Predappio, ma anche di altri luoghi, fra cui Forlì, Meldola e Castrocaro. A volte sono anche 60-70. Poi è nata anche una società”.
Che si chiama?
“Be Runner, con un centinaio di atleti. È tutta gente che lavora e si ritrova la sera, nel tempo libero e perfino nei giorni festivi o la domenica”.
Partecipano anche a gare?
“Sì. Mia mamma Daniela l’anno scorso ha partecipato alla 100 km del Passatore Firenze-Faenza, vincendo il titolo di campionessa italiana ‘Master 65’ nei 100 km su strada”.
Anche l’assessore allo sport fa parte del gruppo?
“Sì, e qualche volta vado anche a correre con loro. Inoltre, fino a qualche anno fa organizzavo anche la mezza maratona Predappio-Forlì”.
Tornando alla maratona di New York, quante volte ha partecipato?
“Tre volte, e questa sarà la quarta. L’anno scorso, quando sono arrivato al traguardo fra i primi italiani, c’era anche mia mamma, però per accompagnarmi, senza correre. Le era piaciuto molto il clima, perché non è solo una corsa, ma una festa vera e propria con tutta la gente che partecipa, con l’ingresso gratuito per chi ha il pass ai musei, lo sconto nei negozi e nei bar. Insomma, le ho voluto fare una bella sorpresa”.
E in che cosa consiste?
“Nel foglio di iscrizione, volo aereo e albergo”.
Il 2 novembre prossimo, giorno della maratona nella Grande Mela, a chi dedicherà la corsa?
“Ovviamente a mia mamma Dany. Se lo merita, per tutto quello che ha sempre fatto per me”.