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Meldola ricorda il partigiano Antonio Carini

Nel 77° anniversario: fu torturato in carcer e ucciso dai fascisti

Il 13 marzo è stato il 77° anniversario della morte di Antonio Carini, partigiano, membro del Comando generale delle Brigate Garibaldi, ucciso dai fascisti a Meldola, dopo orribili sevizie e torture subite nel carcere della Rocca delle Caminate. La pandemia non ha concesso di svolgere la tradizionale cerimonia che ogni anno viene celebrata dai Comuni di Meldola e Monticelli d’Ongina, città natale di Carini, con la partecipazione degli studenti dei due paesi. "In memoria di Carini e di tutti i martiri della Resistenza – scrive il sindaco Roberto Cavallucci – ho voluto portare la testimonianza mia e della cittadinanza recandomi al monumento commemorativo posto sul ponte dei Veneziani, nel punto in cui Carini morente fu gettato dai suoi torturatori e assassini". Insieme al sindaco erano presenti l’assessore alla cultura Michele Drudi e una delegazione dell’Anpi guidata dalla presidente Paola Borghesi.