
Personale della pittrice e omaggio al compianto artista in corso Garibaldi
La mesticheria Manoni 2.0 di corso Garibaldi ospita due mostre: una è allestita fino al 22 marzo nella sala dedicata alle esposizioni con opere della pittrice Emanuela Presepi; la seconda, da oggi al 17 marzo, è collocata nella sala d’ingresso del negozio in cui sono esposte opere di Gino Erbacci. Questa seconda esposizione ha lo scopo di rendere omaggio all’artista romagnolo che oggi avrebbe compiuto cento anni. Pittore abile e raffinato, Erbacci amava dipingere scene riferite all’ambiente romagnolo, come contadini, animali, lavori dei campi, ma anche paesaggi e nature morte. Artista apprezzato, Erdacci si era dedicato anche ai fumetti. Le opere della cesenate Presepi sono una fonte di energia che nasce dal suo mondo interiore e che l’artista trasferisce sulla tela attraverso segni e colori vivaci e carichi di espressività. Sono immagini dall’aspetto informale ma che sanno comunicare forza ed emozione soprattutto attraverso le luci che rendono le immagini ‘specchi riflettenti’. La ricchezza della materia, unita alla vivacità dei segni e dei colori, permette una lettura delle opere nell’ampia area di suggestioni che fanno parte della sfera emotiva della pittrice. Tutte le opere esposte comunicano il percorso che la Presepi ha fatto come scelta estetica. Si incontrano così i quattro elementi che diventano luce e che uniscono le quattro energie: terra, acqua, aria e fuoco. Una pittura, dunque, che penetra all’interno dell’inconscio per osservarlo, studiarlo e riscoprirlo.
Rosanna Ricci