
Minacce di morte all’ex. Imboscata in strada: arrestato per stalking
Pedina la sua ex, e poi le fa l’imboscata, in strada, in pieno giorno. In mano ha un coltellino. La aggredisce e le punta la lama contro. La minaccia di morte. Si teme il peggio. Ma un passante vede la scena e allerta i carabinieri.
I militari intervengono prontamente e bloccano l’uomo. E sequestrano pure il cutter che l’uomo aveva in mano. Per la ragazza è scattato immediatamente il ’codice rosso’ per proteggerla, mentre l’uomo è stato trasferito in carcere, con l’accusa di stalking. ll giudice ha convalidato il provvedimento; viste "le gravità delle sue azioni", il magistrato ha quindi disposto, in attesa del processo, la custodia cautelare in carcere.
Così si eclissa la storia d’amore tra due 30enni residenti a Forlì, lui straniero, lei italiana. Si sono lasciati dopo mesi di tormenti. Lui possessivo, geloso. Lei aveva detto basta. Ma l’uomo non ne vuole sapere. La pedina, vuole tornare da lei. Con lei. La ragazze invece è ferma sulla sua posizione. Tanto che firma non una ma più denunce per stalking. Una mossa che fa imbufalire l’uomo.
Il culmine drammatico della vicenda si consuma in viale Risorgimento. L’uomo pedina la ragazza come un navigato detective. Lei questa volta non se ne accorge. Così di colpo la donna si ritrova a braccetto col suo ex. E lui in mano ha un coltellino. Lui la afferra per un braccio, con violenza. E poi la minaccia di morte.
La scena si svolge in pieno giorno e non passa inosservata a un passante. Che allerta immediatamente il numero di emergenza europeo, il 112. Arrivano i carabinieri. Che inquadrano subito la scena e bloccano l’uomo. Subito dopo viene sequestrato anche il cutter, usato per le minacce di morte. La prova, per l’accusa, che il 30enne straniero si "apprestava a commettere violenza" alla sua ex.